LE USCITE DELLA SETTIMANA (9 - 15 GENNAIO)

Ci apprestiamo a goderci forse il più bel weekend cinefilo da tanti anni a questa parte. Su questa rubrica e su questo blog, lo sapete, parlo poco di serie tv perchè non ho nè il tempo nè la competenza necessarie, ma a volte urge fare (rare) eccezioni... perchè M. Il figlio del secolo, la serie in otto episodi di Joe Wright basata sul romanzo omonimo di Antonio Scurati è di gran lunga la "cosa" più bella vista in quest'anno solare. Si tratta di uno di quei prodotti che, come nel caso di Esterno Notte di Bellocchio, le chiamiamo "serie" solo perchè sono suddivise in vari capitoli ma in realtà stiamo parlando di (grande) cinema allo stato puro, e meriterebbero di essere viste per intero in sala: chi ha avuto la fortuna di poterlo fare, all'ultima Mostra di Venezia, non potrà che confermarvelo. Pensate un po': l'uscita di M. fa quasi passare in secondo piano persino uno dei film-evento di questa stagione, sicuro protagonista ai prossimi Oscar. Stiamo parlando ovviamente di Emilia Pérez di Jacques Audiard e del suo incredibile cast di attrici, per un film che è già stato dichiarato evento ancor prima di uscire. E se la distribuzione italiana sarà clemente, come non dedicare due parole anche al curiosissimo Here di Robert Zemeckis, che racconta un secolo di storia americana attraverso un'unica inquadratura sulla pareti di una stanza. Insomma, chi ama davvero il cinema non prenda impegni per questa settimana! 

M. IL FIGLIO DEL SECOLO

(di Joe Wright, Italia 2025)

Si fa fatica a chiamarla "serie tv" perchè temo che in televisione, purtroppo, perderà molta della sua enorme potenza visiva. Ma resta lo stesso imperdibile: un prodotto anticonvenzionale, espressivamente straordinario, clamorosamente avvincente, politicamente necessario: racconta in prima persona l'ascesa al potere di Benito Mussolini (Luca Marinelli, impressionante nella mimica e nel linguaggio) con un taglio grottesco, quasi pulp, per raccontare la tragedia di un uomo ridicolo arrivato a un passo da conquistare il mondo. Tratta dai romanzi di Antonio Scurati (prima stagione). Dirige Joe Wright.

Visibile su Sky Atlantic

aspettativa: ★★★★★

EMILIA PÉREZ

(di Jacques Audiard, Francia 2024)

Messico, oggi. L'avvocato Rita Castro (Zoe Saldana) viene assoldata da un potente boss della malavita per aiutarlo in una missione tanto incredibile quanto impossibile: cambiare sesso e ritirarsi da ogni attività, ovviamente senza lasciare tracce... film scatenato, esilarante, che abbraccia generi diversissimi (commedia, polar, musical...), il tutto tenuto insieme dalla mano esperta di Jacques Audiard (uno che non ha mai sbagliato un film). Con la strepitosa Karla Sofia Gascòn, Selena Gomez, Adriana Paz. Il cast, tutto al femminile, è stato premiato in blocco all'ultimo Festival di Cannes.

Visibile IN SALA

aspettativa: ★★★★★

HERE

(di Robert Zemeckis, USA 2024)

Tom Hanks, Robin Wright, Robert Zemeckis: il trio delle meraviglie di Forrest Gump si ricompone dopo trent'anni per ritrovarsi in un film altrettanto "meraviglioso", nel senso letterale del termine: attraverso l'AI e la computer graphics Zemeckis ci racconta quasi un secolo di storia americana restando sempre all'interno delle pareti di una stanza: un film composto da una (!) sola inquadratura, nella quale ruotano i tre personaggi, sempre gli stessi, in epoche sempre diverse. Un esperimento però non soltanto tecnico: nei 104 minuti di durata ci sono anche tanta dolcezza, romanticismo e malinconia. Un'opera sulla quale scommetterei a occhi chiusi.

Visibile IN SALA

aspettativa: ★★★★☆ 

IO SONO LA FINE DEL MONDO

(di Gennaro Nunziante, Italia 2025)

Un tassista notturno (Angelo Duro) è costretto a tornare a casa per assistere i genitori anziani, ormai non più autosufficienti. Sul momento è molto infastidito dalla cosa, ma poi riflettendo capisce che è un ottima occasione per "vendicarsi" di quei due vecchietti che non hanno mai creduto in lui. Dirige Gennaro Nunziante, regista di tutti i clamorosi successi cinematografici di Checco Zalone.

Visibile IN SALA

aspettativa: ★★☆☆☆

IL MESTIERE DI VIVERE

(di Giovanna Gagliardo, Italia 2024)

26 agosto 1950: l'ultimo giorno di vita di Cesare Pavese ricostruito attraverso documenti inediti e filmati di repertorio. Il tutto prendendo spunto dal ritrovamento del suo diario, poi pubblicato postumo con il titolo omonimo. 

Visibile IN SALA

aspettativa: ★★★☆☆

WALLACE & GROMIT: LE PIUME DELLA VENDETTA
(di Nick Park e Merlin Crossingham, GB 2024)
Tornano i celeberrimi personaggi di plastilina creati da Nick Park e adorati dai più piccoli (ma non solo...): questo è il secondo lungometraggio delle avventure del fido Gromit, cane intelligente, riflessivo e avveduto (molto più del suo padrone, il Sig. Wallace), a sua volta ispirato ai divertentissimi corti del passato. Approda direttamente su Netflix, ed è un gioiellino.
Visibile su Netflix
aspettativa: ★★★★☆