giovedì 17 ottobre 2024

ANDIAMO AL CINEMA - LE USCITE DELLA SETTIMANA (17 - 23 OTTOBRE)



Costato circa 120 milioni di euro, quasi tutti sborsati dal regista, ne ha incassati al momento 6... per giunta in un mercato gigantesco come quello americano. Bastano questi numeri per capire la portata di un flop clamoroso come Megalopolis di Francis Ford Coppola, in quello che avrebbe dovuto essere il suo film della vita, in progetto da quasi cinquant'anni. Significa che questo ci farà desistere dall'andare a vederlo? Ma nemmeno per sogno, anzi! La curiosità e la simpatia aumentano per l'ultimo lavoro del grande maestro. Ma questo weekend arriva in sala (nelle poche sale che - ahimè - lo programmeranno) anche un altro film di cui si prevedono scintille: si tratta di The Apprentice, che ricostruisce a modo suo (ovvero senza sconti) la giovinezza del futuro miliardario Donald Trump, a meno di due mesi dalle elezioni americane. Tempismo perfetto! 



MEGALOPOLIS
(di Francis Ford Coppola, USA 2024)
Cesar Catilina (Adam Driver) è un ambizioso architetto che vuole ricostruire da zero New York sul modello della Roma imperiale. Ma il progetto è faraonico, utopistico, e le difficoltà per realizzarlo saranno innumerevoli... almeno quanto quelle che ha dovuto affrontare l' 85enne Francis Ford Coppola per portare alla luce questo film, cui stava già pensando dai tempi di Apocalypse Now. Il grande maestro ha dovuto persino vendere le sue aziende vinicole in California per raggiungere i 120 milioni necessari di budget, comunque insufficienti, a detta di molti, per l'enormità della messinscena. Forse il film definitivo di Coppola, che per l'occasione riunisce un cast di "vecchi amici" (Shia LaBeouf, Talia Shire, Dustin Hoffman, Jon Voight, Laurence Fishburne)
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THE APPRENTICE
(di Ali Abbasi, USA 2024)
Negli anni '70 il giovane rampollo Donald Trump (Sebastian Stan) viene preso sotto l'ala protettrice dello spregiudicato avvocato Roy Cohn (Jeremy Strong) che gli insegnerà i segreti, i trucchi e il cinismo che regolano lo spietato mondo degli affari. Inutile dire che il ragazzo imparerà molto in fretta... a meno di due mesi dalle elezioni americane arriva in sala un film che si preannuncia "esplosivo" sotto ogni punto di vista. Dirige l'iraniano Ali Abbasi, al suo primo lungometraggio in lingua inglese dopo gli splendidi Border e Holy Spider.
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CLEAN UP CREW
(di Jon Keeyes, USA 2024)
Una squadra di addetti alla pulizia delle scene del crimine trova una valigia piena di soldi, senza pensare sul momento alle conseguenze che ne deriveranno... gradevole action-comedy americana che può contare su un cast di tutto livello (Jonathan Rhys-Meyers, Melissa Leo, Antonio Banderas)
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SMILE 2
(di Parker Finn, USA 2024)
Dopo il clamoroso risultato al botteghino del primo Smile, non poteva non arrivare il sequel. La popstar internazionale Skye Riley (Naomi Scott), schiacciata del peso della celebrità e in vista di partire per un lungo tour mondiale, è terrorizzata da visioni inquietanti che finiscono per minare la sua già precaria salute mentale, impedendole di distinguere tra sogno e realtà. 
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L'AMORE E ALTRE SEGHE MENTALI
(di Giampaolo Morelli, Italia 2024)
Quando il titolo è già tutto un programma (sic). Il disilluso 45enne Guido (Giampaolo Morelli, anche regista) ha ormai ridotto la sua vita sessuale all'autoerotismo. Ma la comparsa improvvisa della bella Giulia (Maria Chiara Giannetta), una ragazza che lavora nel negozio di fronte, risveglierà in lui tutto il furore represso... 
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SATURDAY NIGHT
(di Jason Reitman, USA 2024)
Alle ore 23:30 dell' 11 ottobre 1975 un gruppo di giovani comici, sceneggiatori, intrattenitori, artisti in erba, cambiò per sempre la storia della tv americana dando vita al talk-show più famoso di tutti i tempi. Il film di Jason Reitman racconta i 90 adrenalinici, folli minuti che precedettero quell'esordio. Curioso.
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BROTHERS
(di Max Barbakow, USA 2024)
Un viaggio on the road attraverso l'America tra due "gemelli diversi" (Josh Brolin e Peter Dinklage) ed ex criminali, che tenteranno di mettere a segno il colpo più audace (e folle) della loro vita.
Visibile su Amazon Prime
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ESCONO ANCHE :

ALMODOVAR, LO SGUARDO INSOLENTE (di Catherine Lopez, Spagna 2024)
IL LADRO DI STELLE CADENTI (di Francisco Saia, Italia 2024)
TRIFOLE, LE RADICI DIMENTICATE (di Gabriele Fabbro, Italia 2024)
L'ULTIMO DRINK (di Markus Goller, Germania 2024)
PAOLO VIVE (di Debora Scalzo, Italia 2024)
LA VALANGA AZZURRA (di Giovanni Veronesi, Italia 2024)


6 commenti:

  1. Io e i miei amici siamo stati fregati proprio da The Apprentice. Nella programmazione del cinema era uscito Smile 2, sostituito nel giro di mezza giornata proprio dal film di Abbasi. Se non fosse che questo weekend sarà impossibile per me andare al cinema andrei a vedere sia quello che Coppola. Invece temo perderò entrambi

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    1. Da me The Apprentice è in programma il weekend di Ognissanti, non prenderò impegni :) Per Megalopolis bisognerà vedere come andrà a livello commerciale, ma se il buongiorno si vede dal mattino (purtroppo) si prospetta un flop colossale. Non so se rimarrà in sala più di un weekend nei singoli cinema, ma magari se ti guardi un po' intorno e sei disponibile a spostarti di qualche km magari riesci a recuperarlo...

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  2. Sinceramente Megalopolis non credo di farcela (sono uscita sfinita da Jocker2...e a me il primo era piaciuto parecchio). Spero di vedere in fine settimana "The apprentice". Smile 2 mi sa che aspetto lo streaming

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    1. Visto ieri sera "Megalopolis"... e in effetti mi ha sfinito!
      "The Apprentice" invece invoglia molto anche me, l'ho già puntato!

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  3. Magari Megalopolis lo vedrò quando sarà su qualche piattaforma, così per capire i motivi del flop.
    Nel senso che molti considerano un mattone anche Apocalypse Now che, ricordiamolo, non è solo Wagner ed elicotteri, ma anche molti momenti lenti.
    Però è uno di quei film che, con la scusa delle varie edizioni uscite, ho visto più volte e sempre con piacere, anche se Redux l'ho diviso in due serate perché è veramente luuuungo😁

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    1. Non appena vedrai "Megalopolis" credo che non avrai difficoltà ad individuare i motivi del flop... il problema è che sono coerenti (purtroppo). Visto ieri sera, mi dispiace dirlo, per me è un film totalmente sbagliato. Il confronto con "Apocalypse Now" è perfino blasfemo! (per me)

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