giovedì 5 settembre 2024

ANDIAMO AL CINEMA - LE USCITE DELLA SETTIMANA (5 - 11 SETTEMBRE)



Beetlejuice, ma non solo: i film "veneziani" cominciano ad arrivare in massa nelle nostre sale a ruota del blockbuster d'autore di Tim Burton. Chi cerca il cinema d'impegno potrà infatti godersi il nuovo Campo di Battaglia di Gianni Amelio, mentre i più giovani potranno virare sul romantico e malinconico Quasi a casa, opera prima di Carolina Pavone. Occhio anche all'uscita di Limonov, stuzzicante biopic sul celebre poeta russo dissidente diretto dall'altrettanto dissidente Kirill Serebrennikov (ricordate il suo bellissimo Summer?) presentato all'ultimo Festival di Cannes. Insomma, ce n'è per tutti i gusti...



CAMPO DI BATTAGLIA
(di Gianni Amelio, Italia 2024)
Prima Guerra Mondiale. Due ufficiali medici (Alessandro Borghi e Gabriel Montesi) lavorano dietro le trincee e amano la stessa donna (Federica Rosellini). Man mano che il conflitto diventa sempre più aspro, in ospedale cominciano ad arrivare molti soldati autolesionisti, ovvero quelli che si sono feriti apposta per evitare il fronte... direttamente dalla Mostra di Venezia, Gianni Amelio fa uscire in sala una pellicola dura e impegnata su fatti poco noti della Grande Guerra. Ci si aspetta rigore e commozione.
Visibile IN SALA
aspettativa: 



BEETLEJUICE BEETLEJUICE
(di Tim Burton, USA 2024)
Da film d'apertura a Venezia all'esordio in sala il passo è breve: Tim Burton dopo quasi quarant'anni riprende in mano il suo "spiritello" Beetlejuice per regalarci un sequel speriamo non fuori tempo massimo... gradito ritorno per la coppia di protagonisti del primo film (Michael Keaton e Wynona Ryder) affiancati da Justin Theorux, Jenna Ortega e naturalmente Monica Bellucci, nuova musa del regista californiano.
Visibile IN SALA
aspettativa: 



LIMONOV
(di Kirill Serebrennikov, Italia/Francia 2023)
Il nome di Kirill Serebrennikov magari dirà poco alle "masse", ma i cinefili sanno benissimo chi è per averlo apprezzato in passato negli splendidi Summer e La moglie di Tchaikovsky, entrambi presentati a Cannes come questo Limonov, biografia del celebre poeta dissidente russo reso famoso dal libro omonimo di Emmanuel Carrère. Lo stesso regista si schiera apertamente contro il regime di Vladimir Putin e di conseguenza è costretto a realizzare i suoi film all'estero: Limonov è infatti una produzione italo-francese. Motivo in più per vederlo.
Visibile IN SALA
aspettativa: 



QUASI A CASA
(di Carolina Pavone, Italia 2024)
Caterina (Lou Dillon, la figlia di Jane Birkin) è una ragazza ventenne insicura che vorrebbe diventare musicista. La sua timidezza però la frena, fino a che un giorno ha la fortuna di incontrare e conoscere la sua artista preferita, la cantante francese Mia (Maria Chiara Arrighini), con la quale inizierà un rapporto turbolento... Film d'apertura delle Giornate degli Autori all'ultima Mostra del Cinema di Venezia. produce Nanni Moretti.
Visibile IN SALA
aspettativa: 



SOTTOCOPERTA
(di Simona Cocozza, Italia 2024)
Napoli, oggi. Fiorenzo (Antonio Folletto) è un piccolo truffatore che ama i viaggi ma non se li può permettere. Finisce così per fingere di recarsi ai Caraibi mentre invece si barrica nel sottoscala di casa sua. La messinscena rischia però di essere rovinata dall'arrivo di Matrona (Maria Pia Calzone), una prostituta in cerca di comprensione...
Visibile IN SALA
aspettativa: 



ESCONO ANCHE :

LINDA E IL POLLO (di Chiara Malta, Francia 2023)
LA SINDROME DEGLI AMORI PASSATI (di A.ASirot e R.Balboni, Francia 2023)
CYBORG 009 VS DEVILMAN (di Jun Kawagoe, Giappone 2024)
IO SONO UN PO' MATTO, E TU? (di Dario D'Ambrosi, Italia 2024)


2 commenti:

  1. Limonov mi intrigava ma non è uscito, spero in un futuro recupero del cinema d'élite. La settimana prossima andrò a vedere Beetlejuice, con zero aspettative.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anch'io vorrei vedere Limonov (al cinema): difficile, ma non dispero... 😉

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...