Sì, d'accordo. Ci sono lo zuccheroso Wonka, i "natalizi" Ficarra e Picone, il nuovo durissimo Sollima e perfino uno Schrader d'annata (chi l'avrebbe detto?). Ma per noi "boomer" cinefili cinquantenni, nostalgici e amanti di un cinema virile, d'altri tempi, dal respiro classico e avvincente, l'ultimo weekend prenatalizio non può significare che Ferrari di Michael Mann. Non date retta alle critiche preconcette veneziane, alle esternazioni del buon Favino, alle assurde polemiche sulla lingua del film (una volta tanto il doppiaggio italiano renderà il film migliore!). Fatevi un regalo e andate in sala a vedere questo ritratto di un grande e discusso personaggio del nostro tempo, messo in scena da uno dei più grandi Autori del cinema americano contemporaneo. Senza pregiudizi. Non resterete delusi.
FERRARI
(di Michael Mann, USA 2023)
Un anno (decisivo) nella vita di Enzo Ferrari (Adam Driver), tra successi sportivi e dolori privati di uno degli italiani più influenti del secolo passato. Non piacerà a chi non ama l'automobilismo, a chi rifiuta l'idea di un cinema classico, dal respiro antico, lontano anni luce dai ritmi da videoclip di adesso. Non è piaciuto alla critica spocchiosa che rifugge, chissà perchè, la narrazione popolare... per la restante parte dell'Universo sarà un film bellissimo, come tutti quelli di Michael Mann. Nel cast anche Penelope Cruz, Shailene Woodley, Patrick Dempsey.
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aspettativa: ★★★★☆
WONKA
(di Paul King, USA 2023)
Il giovane Wonka arriva in città con pochi soldi e una sola ambizione: aprire una cioccolateria in centro e tuffarcisi dentro... dopo Gene Wilder e Johnny Depp tocca ora a Timothée Chalamet raccogliere l'eredità di una fiaba che ha sempre solleticato il mondo del cinema. Ma ripetere la magìa e l'istronismo del Tim Burton dei tempi d'oro sarà parecchio difficile. Staremo a vedere.
Visibile IN SALA
aspettativa: ★★★☆☆
ADAGIO
(di Stefano Sollima, Italia 2023)
Dopo ACAB e Suburra, ancora un film "romanocentrico" per Stefano Sollima, che chiude la sua trilogia sul lato oscuro della Capitale. Film durissimo, crepuscolare, fascinoso, di buona fattura, con un cast coi fiocchi (Toni Servillo, Valerio Mastandrea, Adriano Giannini e l'onnipresente Pierfrancesco Favino) ma anche, permettetecelo, un po' ripetitivo e poco sorprendente. Non c'è niente che non va, ma per tutte le due ore (e passa) di lunghezza la sensazione di deja-vu è inevitabile.
Visibile IN SALA
aspettativa: ★★★☆☆
IL MAESTRO GIARDINIERE
(di Paul Schrader, GB 2022)
Un giardiniere professionista (Joel Edgerton), dal passato oscuro, accetta di fare da "insegnante" a una giovane allieva ribelle (Quintessa Swindell) che gli sconvolgerà la vita. Esce solo adesso, a oltre un anno di distanza dalla sua presentazione alla Mostra di Venezia del 2022, ma un film di Paul Schrader non può passare in sordina: non è nemmeno il suo miglior film a dirla tutta, ma la visione la merita assolutamente. Ruolo importante anche per una cattivissima Sigourney Weaver.
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aspettativa: ★★★☆☆
SANTOCIELO
(di Francesco Amato, Italia 2023)
Dopo il grande successo de Il primo Natale (2019) e la loro straordinaria performance ne La Stranezza (2022), Ficarra e Picone ci prendono gusto e provano un'altra volta a vincere la battaglia natalizia (a livello di incassi, si capisce). Lo fanno con una commedia garbata e intelligente, in linea con il periodo: per un clamoroso errore da parte della Volta Celeste, un uomo rimane "incinto" e pronto a partorire un nuovo Messia che salverà il mondo... con, oltre al duo comico, anche le brave Barbara Ronchi e Maria Chiara Giannetta.
Visibile IN SALA
aspettativa: ★★★☆☆
GALLINE IN FUGA, L'ALBA DEI NUGGET
(di Sam Fell, GB 2023)
A più di vent'anni dal primo, bellissimo film, tornano su Netflix le avventure di Gaia e Rocky, chiamati di nuovo a salvare il loro pollaio dalle grinfie dei perfidi Tweedy, gli umani che vogliono a tutti i costi metterle in pentola... voci originali di Thandie Newton, Zachary Levy, Bella Ramsey, Miranda Richardson.
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aspettativa: ★★★☆☆
ESCONO ANCHE :
IL FARAONE, IL SELVAGGIO E LA PRINCIPESSA (di Michel Ocelot, Francia 2022)
20.000 SPECIE DI API (di Estibaliz U. Solaguren, Spagna 2023)
GIORNI FELICI (di Simone Petralia, Italia 2023)
Ho una avversione terribile per Adam Driver ed un amore incondizionato per Michael Mann..temo che "Ferrari" finirò con il vederlo in streaming come "Adagio" di Sollima.
RispondiEliminaHo voglia di leggerezza quindi spero di riuscire prima di Natale per "Wonka"
Un bel dilemma quindi! :) (parlo di Driver). Però se ami davvero Mann dovresti vederlo al cinema... Wonka ti dico la verità, non mi ispira per niente. Ma magari è bello eh!
EliminaMi sono fatta due "banali" calcoli natalizi, quindi stasera andrò a vedere Adagio, consapevole che Ferrari lo terranno almeno un paio di settimane. Sono molto curiosa!
RispondiEliminaAdagio l'ho visto a Venezia: buon film, ma ormai Sollima gira con lo stampino... Ferrari spero davvero lo tengano due settimane, purtroppo la critica e l'establishment lo stanno boicottando ed è un vero peccato :(
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