Sarà un weekend all'insegna di una Pasqua grigia e freddolosa, e chissà che il brutto tempo non spinga la gente a recarsi di più al cinema... speriamo. Il piatto è ricco: Ben Affleck torna dietro la macchina da presa per raccontarci la nascita del "mito" di Michael Jordan e di una delle più grandi operazioni commerciali di sempre: Air è infatti la storia delle scarpe Nike, per l'occasione cucite addosso (è il caso di dirlo) alla celebre stella dell' NBA. Per i ragazzi(ni) c'è invece la versione anime di Super Mario Bros, mentre il cinema impegnato propone l'ultimo film di Ivano De Matteo, Mia, brutta vicenda di amore ossessivo. Per chi invece proprio non ce la fa ad alzarsi dal divano è pronto un western divertentissimo, nostalgico e spettacolare, Dead for a dollar (visibile in piattaforma), tenero omaggio firmato da Walter Hill a un genere tanto immortale quanto inflazionato.
(di Ben Affleck, USA 2023)
La storia (ultra-romanzata) del talent-scout Sonny Vaccaro, l'uomo che scoprì Michael Jordan e convinse la Nike a creare una divisione di scarpe da basket con la sua firma, consentendo al colosso americano di superare Adidas e Converse nelle classifiche di vendita. Ben Affleck ricostruisce come fosse un thriller questa vicenda che spiega cosa sia il capitalismo e le sue applicazioni "pratiche" sul mercato, ovvero come si costruisce un brand vincente. Lo fa affidandosi ancora una volta al suo vecchio amico Matt Damon e a un cast di attori niente male (Jason Bateman, Chris Tucker, Viola Davis)
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aspettativa: ★★★★☆
(di Aaron Horvath e Michael Jelenic, USA 2023)
Il primo film, quello del 1994 (con attori in carne ed ossa) fu un flop clamoroso. Troppo avanti (forse) con i tempi e troppo indietro per le tecnologie dell'epoca, venne respinto al mittente dal pubblico. Trent'anni dopo la Universal, sempre ovviamente in collaborazione con Nintendo, ci riprova fiduciosa, affidandosi però alla più classica animazione. Voci originali di Chris Pratt e Anya Taylor-Joy. Di Claudio Santamaria e Emiliano Coltorti quelle italiane.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Ivano De Matteo, Italia 2023)
Sergio (Edoardo Leo), un medico di guardia, volontario del 118, comincia a notare strani comportamenti nella figlia adolescente Mia (Greta Gasbarri), alle prese con il suo primo amore. Scoprirà che la ragazzina si è invaghita di un ragazzo più grande, subdolo e manipolatore. Fin dai tempi de I nostri ragazzi, Ivano De Matteo ha sempre indagato le dinamiche giovanili, a volte anche preoccupanti e sgradevoli come in questo film.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Walter Hill, USA 2022)
Una lettera d'amore che il veterano Walter Hill dedica al western classico, omaggiando non a caso un vecchio artigiano del genere come Budd Boetticher: un film divertentissimo, tutto azione, gag, sparatorie e ogni altro clichè possibile... impreziosito dalla presenza di due grandi attori come Christopher Waltz e Willem Dafoe. Volutamente citazionista, non particolarmente innovativo, ma capace di farti trascorrere due ore di puro godimento.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Martin Bourboulon, Francia 2023)
Ennesimo adattamento made in France del celebre romanzo di Dumas, che introduce anche un nuovo personaggio: un moschettiere di colore (realmente esistito, parrebbe...) in omaggio, ovviamente, al politically correct imperante. Cast deluxe per una produzione che non bada a spese: Vincent Cassel, François Civil, Romain Duris, Eva Green, Louis Garrel, Vicky Krieps.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Tarik Saleh, Svezia 2022)
Egitto, 2022. Quando l'Imam Al-Azhar muore, subito si scatena la lotta per la sua successione, tra intrighi e cospirazioni nell'ombra. Saranno soprattutto i servizi segreti arabi a tramare affinchè il nuovo capo sunnita sia una persona malleabile e al servizio delle logiche del potere politico. Discreto pamphlet politico-religioso premiato per la sceneggiatura all'ultimo Festival di Cannes.
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aspettativa: ★★★☆☆
ESCONO ANCHE :
LEILA E I SUOI FRATELLI (di Saeed Roustayi, Iran 2022)
L'APPUNTAMENTO (di Teona Mitevska, Danimarca 2022)
Hill, I moschettieri e Super Mario mi ispirano parecchio. Ma per l'ultimo mi sa che aspetterò un paio di settimane, così da far scemare le orde di bambini pasqualizi...
RispondiEliminaÈ un peccato che il film di Walter Hill arrivi solo in piattaforma e tutto sommato quasi sotto silenzio... è un giocattolino divertente e credo che avrebbe meritato una distribuzione in sala. Un vero peccato.
EliminaNon vedo l'ora di essere parte delle suddette "orde pasqualizie" di famiglie che vanno a vedere Super Mario: i miei bambini (ma anche io, sarò onesta) lo aspettano con trepidazione. E di sicuro non mi perderò il film di Hill perchè adoro il western e sono una gran sentimentale.
RispondiEliminami avete fatto ridere con "orde pasqualizie"! 😉 ognuno fa quello che preferisce: il vero problema è che, purtroppo, di queste "orde" ce ne sono sempre meno, i cinema sono sempre più vuoti... buon divertimento e buona Pasqua allora!
EliminaNulla che mi colpisca in particolare, forse Hill. Confesso con estrema vergogna di stare aspettando il "Cocainorso" di prossima uscita....
RispondiEliminaAh ah! E chi è che non aspetta cocainorso?? ;)
EliminaAffleck come regista non ha mai deluso, e Mia mi ispira parecchio
RispondiEliminaAffleck ha girato un altro bellissimo film, spero di riuscire a parlarne presto!
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