Nella settimana commercialmente più importante dell'anno, quella che ci porterà a Natale, sono tante e variegate le pellicole che accompagneranno in sala un pubblico speriamo il più numeroso possibile: su tutti il grande ritorno di Steven Spielberg con The Fabelmans, una favola autobiografica con cui il regista di Cincinnati ripercorre amorevolmente (e con commozione) la meravigliosa storia della sua vita (ci si aspettano lacrime a fiumi...) Chi invece cerca emozioni più intime e personali potrà trovare soddisfazione con Le otto montagne, tratto dall'omonimo romanzo di Paolo Cognetti e interpretato dai due attori italiani più cool del momento, ovvero Luca Marinelli e Alessandro Borghi. Tante risate, ma velate di malinconia, ce le aspettiamo invece da Aldo, Giovanni e Giacomo, di nuovo insieme ne Il grande giorno, mentre per i palati più fini (e cinefili) arrivano tre pellicole d'essai come Living, EO e Fairytale. Insomma, in questo weekend c'è davvero l'imbarazzo della scelta.
Buon Natale a tutti!
(di Steven Spielberg, USA 2022)
La storia, intima, personale, struggente, autobiografica, di un certo Steven Spielberg. Che a 76 anni suonati sente il bisogno di raccontarsi e raccontare al pubblico la sua vita meravigliosa e complicata insieme. Una lettera d'amore verso il Cinema da parte di un Autore che ha fatto del cinema la sua unica, grande ragione di vita. Se tanto mi dà tanto, preparate i fazzoletti...
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aspettativa: ★★★★★
(di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, ITA/FRA/BEL 2022)
Una storia di amicizia profonda, quella tra un pastore e un ragazzo di città, uniti dal potere taumaturgico della montagna. Tratto dal romanzo omonimo di Paolo Cognetti (Premio Strega 2017) e interpretato da due giganti del cinema italiano (Luca Marinelli e Alessandro Borghi) sarà verosimilmente il titolo di punta di questo Natale. Attenzione, però: non si tratta di un film facile, nè da fruire nè da trasporre. Premio della Giuria all'ultimo Festival di Cannes.
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aspettativa: ★★★★☆
(di Massimo Venier, Italia 2022)
Due amici da una vita si preparano a celebrare le nozze dei loro figli, che si sposano l'uno con la figlia dell'altro. Situazione idilliaca, almeno fino a quando non arriva un ospite inatteso, che irromperà nella cerimonia con la forza di un tornado... eravamo già pronti un paio d'anni fa a celebrare il requiem artistico di Aldo, Giovanni e Giacomo, che dopo le loro ultime, scialbe opere parevano avviati a un inesorabile declino. Invece con Odio l'estate il trio si è risollevato alla grande, e ora con Il grande giorno vuole dare continuità a questa rinascita creativa. Nel cast anche Elena Lietti, Lucia Mascino, Pietro Ragusa, Roberto Citran.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Kasi Lemmons, USA 2022)
Biopic abbastanza pedissequo di una regina della musica che ci ha lasciato troppo presto. Naomi Ackie interpreta la divina Whitney Houston, morta a soli 49 anni nella sua vasca da bagno per un'overdose di farmaci e droga. Sono passati dieci anni da quell'infausto 11 febbraio 2012, e Hollywood celebra la grande cantante con un lungo film-ricordo onesto ma non trascendentale. Tra gli interpreti anche Stanley Tucci.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Olivier Hermanus, GB 2022)
Nella Londra degli anni '50 un uomo deve sbrigare un'ultima pratica lavorativa prima di arrendersi a una malattia terminale. Remake rispettoso del capolavoro di Akira Kurosawa del 1952 interpretato da un grande Bill Nighy, che ritroveremo di sicuro tra i prossimi candidati all'Oscar.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Jerzy Skolimowski, Polonia 2022)
Un asinello viene allontanato dal circo dove ha sempre vissuto, passando di redini in redini e di padrone in padrone... il vecchio maestro Skolimowski (classe 1938) si rimette dietro la mdp per regalarci un piccolo film delicato e commovente sull'innocenza degli animali e l'ottusità degli uomini. Premio della giuria a Cannes, a pari merito con Le otto montagne.
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aspettativa: ★★★★☆
(di Aleksandr Sokurov, Belgio/Russia 2022)
Le grandi personalità del secolo scorso diventano avatar digitali che si raccontano e si abbandonano ai loro ricordi. Opera concettuale, autoriale, realizzata da uno dei dei più autorevoli cineasti del nostro tempo (tra i suoi capolavori ricordiamo Arca russa, Moloch, Faust, Francofonia)
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aspettativa: ★★★★☆
(di Jean Christophe Roger e Julien Cheng, Francia 2022)
L'orso Ernest si risveglia stanco e affamato dopo il lungo letargo, ma la topina Celestine lo convincerà a suonare il violino per strada in modo da racimolare qualche soldo per comprarsi da mangiare. Tenera favola di buoni sentimenti, perfetta per un cartoon natalizio. Voci italiane di Claudio Bisio e Alba Rohrwacher.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Giovanni Bognetti, Italia 2022)
Carlo e Anna (Christian De Sica e Angela Finocchiaro) non accettano l'idea che i loro due figli, ormai grandi e trasferiti in città per studiare, non passino il Natale insieme a loro. Per convincerli a tornare a casa s'inventeranno di aver ereditato sei milioni di euro da una vecchia zia e che, se faranno i bravi, ci saranno per loro regali a bizzeffe... patetico tentativo di tenere in vita il cinepanettone natalizio, format ormai superato dal tempo e dai fatti. Agghiacciante fin dal trailer.
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aspettativa: ★☆☆☆☆
The Fabelmans di sicuro, ma mi interessa molto anche Living, che purtroppo qui da me è uscito a orari e giorni impossibili. Spero di riuscire ad andare a vederlo, ma col Natale di mezzo sarà durissima...
RispondiEliminaBeata te, guarda... dalle mie parti Living lo vediamo col binocolo! 😂 Io passerò un Natale sobrio (come sempre) e di sicuro mi ritaglierò il tempo di vedere almeno i tre film principali (Spielberg, AGG e Le otto montagne, non necessariamente in quest'ordine...)
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