Continuano le uscite veneziane: questa settimana tocca a L'immensità di Emanuele Crialese sfidare il botteghino sfruttando la quasi concomitanza con la kermesse lidense. Gli appassionati di gialli potranno invece godersi il ritorno in sala di uno dei detective più amati di sempre, il commissario Maigret (interpretato per l'occasione da Gerard Depardieu), mentre per gli amanti dell' action ecco che arriva l'atteso Memory, con il "solito" Liam Neeson ormai abbonato a questi ruoli muscolari.
Ma il vero "evento" della settimana entrante sarà soprattutto la riproposizione di "Cinema in Festa", ovvero l'iniziativa di ANICA e ANEC (vale a dire l'industria e gli esercenti cinematografici) che per cinque giorni, dal 18 al 22 settembre, proporranno il biglietto d'ingresso al prezzo calmierato di 3,50 euro per tutti i film in programmazione: lo scopo è quello di invogliare il pubblico a tornare in sala, fornendo un'offerta più che adeguata. Ci auguriamo davvero che questa promozione abbia successo: al prezzo di un cappuccino e una brioche potrete infatti godervi tanti bei film e ridarete fiato a un settore che dopo la crisi pandemica versa purtroppo in grandi difficoltà. E' una bella occasione: non perdetela, correte al cinema!
(di Emanuele Crialese, Italia 2022)
Nell'Italia bigotta degli anni '70, una bambina timida attraversa una pubertà difficile, tra i problemi dei genitori e una sessualità... complicata. Emanuele Crialese gira il film della SUA vita raccontando la SUA storia, e merita tutto il nostro rispetto. Il risultato però è indifendibile sotto ogni punto di vista: pellicola di un manierismo insopportabile, quasi irritante, precotta dall'inizio alla fine con inserti musicali che sfiorano il ridicolo. Peccato. Con Penèlope Cruz e Vincenzo Amato. In concorso a Venezia 79.
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aspettativa: ★☆☆☆☆
(di Patrice Leconte, Francia 2022)
L'investigatore più famoso di Francia (creato dalla penna di George Simenon) torna al cinema nei panni di Gerard Depardieu: un classico per chi comincia ad avere i capelli grigi, ma che strizza l'occhio anche ai più giovani. Dirige con mano sicura Patrice Leconte.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Martin Campbell, GB 2022)
Remake del film belga del 2003 La memoria di un assassino, con Liam Neeson ormai abbonato ai ruoli di action pura. Un sicario in odore di pensione decide di rimettersi in gioco un'ultima volta per salvare una ragazzina finita in un giro di prostituzione. Ma l'alzheimer incipiente renderà molto difficile il suo intento... nel cast anche Guy Pearce e la nostra Monica Bellucci.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Kim Yong-hoon, Corea del sud 2020)
Quattro miserabili individui si contendono una borsa Louis Vuitton piena di soldi. Un noir coreano durissimo e senza scrupoli, grottesco, sulla falsariga del ben più celebre Parasite (che ormai ha sdoganato il genere) ma che strizza l'occhio anche ai Coen. Movimentato.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Claudio Casisa e Annandrea Vitrano, Italia 2022)
Esordio alla regìa per il duo I soldi spicci, con una satira non troppo graffiante sul mondo dei social network e soprattutto degli influencer, le professioni del secolo in corso. Non proprio originalissimo, ma magari due risate ci scappano pure.
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aspettativa: ★★☆☆☆
(di Walter Veltroni, Italia 2022)
La storia del compianto, indimenticabile Paolo "Pablito" Rossi raccontata da Walter Veltroni in un documentario che promette di indagare più nell'intimità che nella vita pubblica del grande calciatore. Veltroni non è un regista, e lo sappiamo. Ma come documentarista ha dimostrato in passato di saperci fare (vedi il bellissimo Quando c'era Berlinguer). Merita una chance.
Visibile IN SALA (solo il 19-20-21/9)
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aspettativa: ★★☆☆☆
ESCONO ANCHE :
LAS LEONAS (di Isabel Achaval e Chiara Bondi, Italia 2022)
PER NIENTE AL MONDO (di Ciro D'Emilio, Italia 2022)
BENTU (di Salvatore Mereu, Italia 2022)
QUEL POSTO NEL TEMPO (di Giuseppe A. Nuzzo, Italia 2022)
Avrei tanto voluto approfittare della Festa del Cinema per godermi Maigret e Nido di Vipere ma ovviamente da queste parti non sono arrivati. La solita fortuna.
RispondiEliminaLa distribuzione continua purtroppo a essere un un problema serio. Le sale che non riaprono sono sempre di più e ogni mese i numeri ci parlano di una diminuzione di schermi e pubblico. È un problema che va affrontato SUBITO, e la Festa del Cinema è un primo tentativo
EliminaNon conosco questi "Soldi Spicci", ma a primo acchito mi hanno fatto ripensare ai miei "amatissimi" Me contro Te, che già da soli bastano e avanzano nel panorama cinematografico italiano. 😂😂😂
RispondiEliminaI soldi spicci sono un duo comico siciliano formatosi (come tanti) a Colorado e Zelig. Sono però molto diversi dai Me contro te: la loro comicità non è infantile, né per bambini. Si rivolgono a un target di pubblico ben più adulto
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