Settimana pre-pasquale priva di blockbuster ma ricca di uscite d’autore, curiosamente con due film molto diversi ma che esplorano, ognuno a modo loro, il tema della genitorialità: sono La figlia oscura (che segna il debutto alla regia di Maggie Gyllenhaal, con un film tratto dal romanzo omonimo di Elena Ferrante) e C’Mon C’Mon di Mike Mills, con un Joaquin Phoenix ben lontano dal ruolo del Joker che gli è valso l’Oscar. Per chi invece predilige lo streaming, su Amazon Prime arriva La cena delle spie, classica spy story che omaggia il genere e può contare su un cast di tutto rispetto, ma il titolo più intrigante lo offre forse Netflix con Apollo 10 1/2, il nuovo film d'animazione firmato da Richard Linklater che racconta in modo del tutto particolare (e personale) l'epopea dello sbarco sulla Luna. Da vedere.
(di Maggie Gyllenhaal, USA 2021)
Una donna (Olivia Colman) sopraffatta dalla maternità (ha abbandonato le due figlie con l’ex marito) si concede una vacanza solitaria in un’isola greca. Ma il passato tornerà a ossessionarla, sotto forma di una giovane madre (Dakota Johnson) incontrata sul posto e depressa dopo il parto. Tratto dal libro omonimo di Elena Ferrante e portato sul grande schermo dalla debuttante Maggie Gyllenhaal. Passato in concorso (con poca enfasi) all’ultima Mostra di Venezia.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Mike Mills, USA 2021)
Johnny (Joaquin Phoenix) è un giornalista che gira l’America intervistando bambini e ponendo domande sul loro mondo. Ma quando la sorella Viv (Gaby Hoffmann) gli chiederà di badare a suo figlio mentalmente instabile, per l’uomo comincerà una fase nuova della vita, che lo legherà indissolubilmente al nipotino. Dopo l’Oscar per Joker, Joaquin Phoenix torna in scena con un nuovo, piccolo film di indubbio sentimento.
Visibile IN SALA
aspettativa: ★★★★☆
APOLLO 10 1/2
(di Richard Linklater, USA 2022)
Estate 1969: tutto il mondo segue con trepidazione lo sbarco sulla Luna della navetta Apollo 11, con a bordo gli astronauti Neil Armstrong e Buzz Aldrin. Un evento che cambierà la storia del mondo e che Richard Linklater ha deciso di ricostruire in un film a cartoni animati, narrando la vicenda attraverso due punti di vista, quello degli astronauti e quello innocente di un bambino. Un piccolo gioiello di animazione firmato da uno dei registi contemporanei più liberi e avanguardisti.
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aspettativa: ★★★★☆
(di Emanuel Carrére, Francia 2021)
Una scrittrice (Juliette Binoche) si infiltra per un reportage giornalistico tra le donne delle pulizie delle navi che attraversano la Manica, per denunciare le disumane condizioni di lavoro cui sono sottoposte. Altro film francese di impegno civile (dopo quelli di Brizé e Gravel, usciti lo scorso weekend) interpretato da una Binoche che ha fortemente voluto la parte.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Fausto Brizzi, Italia 2022)
Dopo il flop clamoroso de La mia banda suona il pop, Fausto Brizzi ci riprova con questa commedia tutta dedicata all’infanzia, tra Baby Boss e Senti chi parla. Tra gli interpreti Alessandro Preziosi e Matilde Gioli.
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aspettativa: ★★☆☆☆
(di Jeff Fowler, USA 2022)
Secondo film dedicato alle avventure del porcospino più veloce del mondo, sempre frutto della collaborazione tra la Paramount e la celebre casa di videogiochi SEGA. Voci originali, tra le altre, di Jim Carrey, Idris Elba e Ben Schwartz.
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aspettativa: ★★☆☆☆
(di Janus Metz, USA 2022)
Un agente veterano della CIA (Chris Pine) è incaricato di scoprire chi sia la “talpa” all’interno del dipartimento che, rubando informazioni segrete, ha causato la morte di un centinaio di persone. Robusto film di spionaggio di stampo classico, “di quelli come si facevano una volta”, che può contare su un cast di tutto rispetto (Laurence Fishburne, Jonathan Pryce, Thandie Newton, Michelle Williams).
Visibile su Amazon Prime
aspettativa: ★★★☆☆
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Quando avrò un po' di tempo mi butterò su Linklater, che quando si dà all'animazione è una garanzia. La figlia oscura l'ho trovato bellissimo davvero.
RispondiEliminaIo invece... La figlia oscura l'ho sofferto parecchio. L'ho trovato davvero poco digeribile, ma va detto che l'ho visto a Venezia in condizioni poco ottimali (le 9 del mattino, dopo una notte quasi insonne). Il problema è che... non ho per niente voglia di vederlo :) ma ci proverò!
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