sabato 5 marzo 2022

NOSFERATU 100 (CON MARI DI REDRUMIA.IT)

 


Esattamente un secolo fa, un film cambiava (anzi, definiva) la storia del cinema horror e non solo. Il Nosferatu di Murnau compie oggi i suoi primi cento anni di vita, più attuale e inquietante che mai. Insieme all'amica Mari di Redrumia.it abbiamo provato a fare due chiacchiere "live" sull'argomento, scoprendo (purtroppo) di essere stati tra i pochi a celebrare il ricordo...


Nel 1922 un film cambiò il cinema e definì il terrore sullo schermo. E giusto un secolo dopo continua a perseguitare e terrorizzare il pubblico con i suoi incubi universali (non ultimo la psicosi di una pandemia che mette a dura prova fisico e mente). Il 2022 segna il centenario del film horror forse più influente di tutti i tempi, di sicuro quello che non solo ha saputo resistere meglio al tempo ma è persino ringiovanito, sbattendoci in faccia l'impotenza dell'uomo di fronte al Male. Un male che continua ad attingere appieno dalla follìa degli uomini e che già cento anni fa, in questo film imprescindibile, si esplicitava in tutte le sue forme.

Il Nosferatu di Murnau è infatti un'atroce apologia del terrore: a differenza di (quasi) tutti i successivi film su Dracula, il protagonista di questo film non è affatto un angelo caduto, un personaggio affascinante e malinconico insieme. Anzi. Questo Nosferatu è un essere ripugnante, mostruoso, malvagio, il cui "morso" non è contagioso e non trasforma le sue vittime in vampiri a loro volta: questa assenza di potenziale immortalità non conferisce a Nosferatu nessuna delle qualità seducenti con cui invece il cinema si sarebbe sbizzarrito negli anni a venire. E' invece un macabro figlio della Germania dell'epoca, quella della Repubblica di Weimar e di un paese alla fame, funesto presagio di ciò che sarebbe accaduto pochi anni dopo.

Scorrendo la blogsfera vedo oggi decine di post sul nuovo Batman, come è giusto che sia dato che ne leggo meraviglie. Non lo metto in dubbio, ma ricordatevi che il cinema di oggi è una gigantesca macchina da spettacolo che può permettersi qualsiasi cosa, visto che ormai i mezzi tecnici possono tutto a livello di spettacolarizzazione e maestosità. Murnau invece non aveva nulla, salvo un'idea in testa e una fonte meravigliosa (il romanzo di Bram Stoker, ovviamente).


Tra mille post su Batman ne vedo pochi, pochissimi su Nosferatu. E la cosa mi dispiace molto. E' incredibile e indecente che soprattutto qui in Italia quasi tutti si siano dimenticati di questo "compleanno" speciale (Nosferatu venne proiettato per la prima volta allo Zoologischen Garten di Berlino il 4 marzo 1922 ). E allora grazie alla preziosa amica e collega blogger Mari di Redrumia.it abbiamo provato a metterci una piccola pezza in quasi due orette di chiacchiere "live". Naturalmente non troverete in questo video nulla che già non sappiate (forse) su Nosferatu, però... ci sembrava lo stesso doveroso custodirne il ricordo. 
Insomma, andava fatto.




5 commenti:

  1. Avete fatto benissimo e ascoltarvi è stato un piacere! Avrei celebrato anche io ma... al solito, manca sempre il tempo di recuperare non solo le novità ma anche e soprattutto i film già visti più volte in passato.

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    1. Grazie! <3 in effetti ci siamo divertiti ed è stato davvero piacevole, ci ha spinto il desiderio di celebrare, nel nostro piccolo, un grande capolavoro senza tempo. Comunque sei ancora in tempo anche te: ieri ricorrevano i 100 anni dalla prima proiezione ma il centenario vale per tutto il 2022... insomma, hai tutto il tempo! :)

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  2. Ma davvero?? Grazie! E dire che io odio la mia voce e non mi riguardo mai... però sono i contenuti che contano, e Marika è bravissima a metterti a tuo agio e organizzare bene la diretta. Il merito di queste "live" è tutto suo.
    Ad ogni modo, l'importante è aver celebrato la ricorrenza: il compleanno di un film che ha fatto storia e che purtroppo è stato dimenticato dai più (il compleanno, non il film...)

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  3. Bravo Sauro! Ho apprezzato davvero tanto questa tua iniziativa ma sapevo che non mi avresti deluso😏
    Un caro saluto

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