EFA 2020: VINCE VINTERBERG, PECCATO PER MARTIN EDEN...

"Another round", miglior film europeo 2020

Anche gli European Film Awards si arrendono al Covid: la 33. edizione degli "Oscar Europei", che si sarebbe dovuta svolgere giusto ieri sera a Reykjavik, in Islanda, ha dovuto invece ripiegare su una diretta streaming e con vari collegamenti in tutto il continente. Alla fine ha vinto, o meglio ha trionfato il danese Tomas Vinterberg, che con il suo Another Round (Un altro giro) si è portato a casa tutti i premi più importanti: Miglior film europeo, Miglior regìa, Miglior sceneggiatura e Miglior attore, andato al suo attore "feticcio" Mads Mikkelsen.

Mads Mikkelsen, miglior attore per "Another Round"

Another Round, non ancora uscito in Italia ma presentato con successo all'ultima Festa del Cinema di Roma, è la storia di quattro insegnanti ubriaconi e demotivati che sperimentano su se stessi una teoria... diciamo alquanto bizzarra: ovvero, che il costante stato di ebbrezza ha effetti più che benefici nella vita lavorativa e quotidiana! Una commedia al vetriolo, dichiaratamente provocatoria e di chiaro impatto sull'opinione pubblica, con la quale il grande regista danese (autore, ricordiamolo, di Festen e Il sospetto) ha sbancato il tavolo. Auguriamoci che il film arrivi presto anche da noi, in qualche modo, perchè certo la curiosità è grande!

Di un autore come Vinterberg ci fidiamo a occhi chiusi e non abbiamo dubbi che il premio sia stato più che meritato. Dispiace però per il nostro Martin Eden, il film di Pietro Marcello già apprezzato alla Mostra del Cinema di Venezia e che ha fruttato la Coppa Volpi a Luca Marinelli. Siamo certi che sia stato proprio lui il principale antagonista di Another Round e anche uno dei film più belli tra quelli in gara, insieme al delicato Undine di Christian Petzold che si è invece portato a casa la statuetta per la miglior attrice protagonista, andata alla bellissima Paula Beer (già apprezzata in Frantz di François Ozon).

Paula Beer, miglior attrice per "Undine"

L'Italia comunque non resta a bocca asciutta, anzi: siamo davvero contenti per Carlo Sironi (figlio del compianto Alberto, il regista de Il Commissiario Montalbano) che con il suo Sole si è aggiudicato il premio come Miglior rivelazione dell'anno, mentre il tenero Mio fratello rincorre i dinosauri di Stefano Cipriani ha vinto lo Young Audience Award, il riconoscimento assegnato dal pubblico giovane. Meritatissime anche le statuette a Matteo Cocco e Ursula Patzak, rispettivamente per la fotografia e i costumi di Volevo Nascondermi, il film di Giorgio Diritti su Antonio Ligabue. Italiano anche l'EFA per il miglior montaggio, andato a Maria Fantastica Valmori per Il Varco, piccolo grande film sull'insensatezza della guerra diretto da Matteo Ferrone e Michele Manzolini.

Il nostro cinema dunque c'è. La speranza è che queste opere (perlopiù di nicchia, a parte Martin Eden) possano avere un giorno dignità anche in sala o in circuiti alternativi, affinchè anche un pubblico più numeroso possa goderne e apprezzarne i contenuti. Sarebbe il miglior viatico per lasciarsi alle spalle questo infelice 2020. 

TUTTI I VINCITORI :

MIGLIOR FILM EUROPEO: ANOTHER ROUND di Tomas Vinterberg (Danimarca)
MIGLIOR COMMEDIA EUROPEA: UN ANNO CON GODOT di Emmanuel Courcol (Francia)
MIGLIOR REGISTA EUROPEO: Tomas Vinterberg (Another Round)
MIGLIOR ATTORE EUROPEO: Mads Mikkelsen (Another Round)
MIGLIOR ATTRICE EUROPEA: Paula Beer (Undine, un amore per sempre)
MIGLIOR RIVELAZIONE: Carlo Sironi (Sole) 
MIGLIOR SCENEGGIATURA: Tomas Vinterberg, Tobias Lindholm (Another Round)
MIGLIOR FOTOGRAFIA:  Matteo Cocco (Volevo nascondermi)
MIGLIOR SCENOGRAFIA: Cristina Casali (Vita straordinaria di David Copperfield)
MIGLIORI COSTUMI: Ursula Patzak (Volevo nascondermi)
MIGLIOR MONTAGGIO: Maria Francesca Valmori (Il varco)
MIGLIOR SUONO: Yolande Decarsin (Little girl)
MIGLIOR MUSICA: Dascha Dauenhauer (Berlin Alexanderplatz)
MIGLIOR TRUCCO: Yolanda Pina, Felix Terrero, Nacho Diaz (The Endless Trench)
MIGLIORI EFFETTI VISIVI: Inaki Madariaga (The Platform)
MIGLIOR FILM D' ANIMAZIONE: Josep (Aurel)
MIGLIOR DOCUMENTARIO: Collective (Alexander Nanau) 
YOUNG AUDIENCE AWARD: Mio fratello rincorre i dinosauri (Stefano Cipriani)