E' bello, finalmente, riprendere la rubrica delle uscite in sala con tanti film da proporre! Il cinema riparte, e noi con lui. E siamo perfino indulgenti verso un prodotto come After 2, che mai in passato ci saremmo sentiti di segnalare ma che ha l'importante funzione di riportare il pubblico davanti al grande schermo, e ce n'è davvero bisogno. Le novità non finiscono qui: direttamente dalla Mostra di Venezia arriva Molecole di Andrea Segre, in pratica il primo film italiano sulla pandemia, così come La candidata ideale (anche se parliamo della Mostra dell'anno scorso...) mentre The New Mutants è una specie di X-men versione horror che piacerà senz'altro ai giovani.
Il film più importante però in sala in questo weekend è senz'altro La vita nascosta - Hidden Life, ovvero l'ultimo film di Terrence Malick: uscito a sorpresa, in pochissime sale (meno di dieci in tutta Italia, purtroppo), praticamente senza alcuna promozione, è di gran lunga finora il film più bello della stagione: chi può lo vada a vedere, perchè è davvero un capolavoro.
(di Roger Kumble, USA 2020)
Secondo capitolo (e secondo film) tratto dal clamoroso bestseller di Anna Todd, con gli stessi protagonisti del primo. La bella Tessa (Josephine Langford) è sempre più perdutamente innamorata del tenebroso Hardin (Hero Fiennes-Tiffin), malgrado il passato oscuro di quest'ultimo. Teen-movie sdolcinato e banalotto, ma dal sicuro seguito. E di questi tempi c'è un gran bisogno di film che riportino la gente in sala...
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aspettativa: ★★☆☆☆
(di Josh Boone, USA 2020)
Un gruppo di ragazzi scopre di possedere strani poteri. Li useranno intanto per scappare dall'orfanotrofio in cui sono rinchiusi, e poi per conquistare il mondo... derivazione in chiave horror dell'universo degli X-men, per un film che mira prevalentementeal pubblico adolescenziale.
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aspettativa: ★★☆☆☆
(di Haifaa Al-Mansour, Arabia Saudita 2019)
Maryam, giovane dottoressa saudita, dirige un piccolo ospedale malgrado i pregiudizi maschili verso di lei, figli di una cultura patriarcale soffocante nei confronti delle donne. Quando la ragazza deciderà di candidarsi alle elezioni comunali, la situazione si farà ancora più difficile. Buon film di denuncia, equilibrato e non edulcorato, presentato in concorso a Venezia 76, arrivato solo ora nelle nostre sale. Merita la visione.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Andrea Segre, Italia 2020)
E' forse il primo film italiano in assoluto sulla pandemia: il regista Andrea Segre, rimasto bloccato a Venezia durante la quarantena, immortala una città deserta e svuotata, senza turisti, riconsegnandola per qualche mese alla sua storia. Ma sarà anche un'occasione per analizzare e ricostruire il rapporto con i familiari, soprattutto con il padre. Presentato in anteprima alla 77. Mostra di Venezia.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Terrence Malick, USA 2019)
Esce, a sorpresa e in pochissime sale, l'ultimo film di Terrence Malick, che avevamo già recensito qui. La storia (con cui il grande regista americano torna, finalmente, a un cinema più narrativo e appassionato) è quella del contadino austriaco Frank Jagerstatter, che nel 1938 rifiutò di allearsi nell'esercito del Reich e di giurare fedeltà a Hitler, finendo così in carcere per diserzione. Film importante e commovente, di assoluta e meritata grandezza. Se riuscite a trovarlo, non perdetelo.
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aspettativa: ★★★★★
ESCONO ANCHE:
IL PRIMO ANNO (di Thomas Liti, Francia 2018)
SEMINA IL VENTO (di Danilo Caputo, Francia 2020)
BALTO E TOGO, LA LEGGENDA (di Brian Presley, USA 2019)
LA VACANZA (di Enrico Iannaccone, Italia 2019)
SPACCAPIETRE (di Gianluca e Massimiliano De Serio, Italia 2020)
Anche il cinema a Lugano dove lavoro ha riaperto il 26 agosto e siamo rimasti tutti felicemente sorpresi per l'incredibile numero di spettatori che sono arrivati in questi giorni. Speriamo che continui cosi'.
RispondiEliminaQuesta è una bella notizia. Non so in Svizzera quali misure sanitarie abbiano adottato per la riapertura, ma immagino che anche lì le sale cinematografiche abbiano sofferto parecchio (e anche la cancellazione del Festival di Locarno certo non ha aiutato). Meglio così, dunque!
EliminaMalick non meritava un trattamento del genere. Meglio farlo uscire direttamente in streaming o dvd a sto punto.
RispondiEliminaAnche per me è incomprensibile un' "uscita" in appena 5 (cinque!) sale nel primo weekend, due a Milano e tre a Roma. In effetti c'è solo da augurarsi in una prossima uscita in home-video, cosìcchè tutti i cinefili possano apprezarlo, perchè ne vale assolutamente la pena.
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