Ci riprovano dopo tre anni Aldo, Giovanni e Giacomo, questa volta senza il "paracadute" del pubblico natalizio (da sempre il loro target di riferimento) ma sempre con la grancassa della Medusa che garantisce larga distribuzione: non sarà facile emulare Checco Zalone, ma con Odio l'estate il trio milanese si gioca parecchio dopo le ultime non brillanti produzioni.
L'appuntamento cinefilo della settimana è invece con Judy, classico biopic in odore di Oscar con cui un'irriconoscibile Renée Zellweger dona anima e corpo alla grande Judy Garland, mentre per chi ama il cinema d'impegno civile c'è Il diritto di opporsi, storia di ordinario razzismo contro i neri d'America interpretata da Michael B. Jordan. Di tutt'altro spessore invece il leggiadro Dolittle, questa volta con le fattezze di Robert Downey jr.
Restano poi un ennesimo Marco Giallini "d'annata" con Villetta con ospiti e la battagliera Kristen Stewart nell'horror subacqueo Underwater. E insomma... anche per questa settimana ce n'è davvero per tutti i gusti!
(di Rupert Goold, GB 2019)
Classico biopic che ripercorre gli ultimi drammatici anni di vita di Judy Garland, qui interpretata da una Renée Zellweger in un ruolo "cucitole" addosso per vincere l'Oscar. Il film si concentra sulla parabola discendente dell'artista, rimasta senza voce e senza soldi, con quattro matrimoni alle spalle e tre figli. Uno "one-woman-show" che ha se non altro il merito di far riaccendere i riflettori su una star scomparsa davvero troppo presto.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Massimo Venier, Italia 2020)
Il ritorno al cinema di Aldo, Giovanni e Giacomo, a tre anni di distanza dal poco felice Fuga da Reuma Park: il trio comico milanese si gioca molto con questa nuova pellicola, uscita senza il "traino" delle feste natalizie e che già "proiettata" verso le vacanze estive... la storia è quella di tre uomini diversissimi tra loro che, per un disguido fortuito, si ritrovano a dividere lo stesso appartamento prenotato per la villeggiatura. Nel cast anche Lucia Mascino e Carlotta Natoli.
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aspettativa: ★★☆☆☆
(di Destin D. Cretton, USA 2019)
Un giovane e brillante avvocato di colore decide di anteporre a una prestigiosa carriera a New York la battaglia legale per salvare dalla sedia elettrica alcuni prigionieri dell'Alabama (quasi tutti neri come lui) condannati a morte senza regolare processo. Non siamo ai tempi di Abramo Lincoln ma negli Stati Uniti degli anni' 80, non troppo diversi da quelli di oggi... Cast stellare (Michael B. Jordan, Jamie Foxx, Brie Larson, Tim Blake Nelson) eppure nessuna nomination all'Oscar: buon segno?
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Stephen Gagan, USA 2020)
Ennesima trasposizione cinematografica del personaggio del Dottor Dolittle, l'unico medico al mondo capace di parlare con gli animali: difficile fare peggio della tremenda versione con Eddie Murphy di qualche anno fa... in questo Robert Downey jr. parte decisamente avvantaggiato. Ottimi comprimari: Rami Malek, Selena Gomez, Emma Thompson, Marion Cotillard.
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aspettativa: ★★☆☆☆
(di Ivano De Matteo, Italia 2020)
In una cittadina imprecisata del Nordest italiano, una famiglia altolocata detta le regole sull'intera comunità. Ritratto spietato del rampantismo e della volgarità dei ricchi, in un pezzo di paese mai troppo conosciuto. Con Marco Giallini, Michela Cescon, Erika Blanc, Massimiliano Gallo.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di William Eubank, USA 2020)
Una stazione scietifica collocata sul fondale dell'oceano viene colpita da un terremoto subacqueo: il gruppo di ricercatori che vi lavorano dovranno fuggire con la capsula di salvataggio e affrontare un viaggio verso la superficie infestato da mostri marini e disavventure di ogni tipo. Rozzo horror a basso costo con Kristen Stewart nei panni dell'eroina femminile tutta d'un pezzo.
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aspettativa: ★★☆☆☆
ESCONO ANCHE :
UNA STORIA D'ARTE (di Marco Pollini, Italia 2019)
PROMARE (di Hiroyuki Imaishi, Giappone 2019)
Vorrei vedere Villetta con ospiti, ma non uscendo ancora in zona ci accontenteremo di Judy. Su Aldo, Giovanni e Giacomo da dire che non mi perdevo un loro film agli inizi, credo che la loro comicità sia un tantino meglio di quella del Zalone, ma purtroppo non sono quelli degli inizi, quindi passo (anche se, Carlotta Natoli e la Mascino, sono molto brave).
RispondiEliminaSu Aldo, Giovanni e Giacomo avevo i tuoi stessi pregiudizi, e invece... l'ho visto ieri sera e mi è piaciuto! Davvero! E' un film nostalgico e malinconico, ben fatto, dove i tre tornano a ottimi livelli (forse grazie anche alla regia di Venier, che aveva diretto i loro più grandi successi). Una sorpresa inaspettata! :)
EliminaGià prevista per martedì la visione di Underwater, mentre ieri ho recuperato Judy e, onestamente, non lo consiglio: freddo, imperniato tutto sull'interpretazione acchiappaoscar della Zellweger che ha me, lo ammetto, ha fatto orrore. Troppe smorfiette, sti occhi perennemente strabuzzati, e il suo volto reale rovinato dai lifting. Poveraccia.
RispondiEliminaCondivido il giudizio su Judi: un biopic davvero convenzionale e che rende poca giustizia alla grandezza della Garland. E anche a me ha dato davvero fastidio vedere la Zellweger ormai trasfigurata e disfatta dai lifting... un fastidio fisico, intendo: è proprio brutto vederla così.
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