I veri "botti" di Capodanno sono quelli che tutto il cinema italiano (in particolare i gestori di sale) si aspettano da Tolo Tolo, il nuovo film di Checco Zalone in uscita proprio la notte di San Silvestro. Il comico barese è ormai la gallina dalle uova d'oro della produzione nazionale: finora ogni suo film ha sempre battuto il record assoluto di incassi (l'ultimo, Quo Vado?, arrivò a 65 milioni di euro) e tutta l'attesa è per vedere se ci riuscirà anche stavolta...
Per quelli che invece vogliono iniziare l'anno nuovo all'insegna dell'impegno e del cinema sociale, ecco l'ultimo lavoro di Ken Loach, più volte rimandato e in uscita definitiva il 2 gennaio: buon anno e buon cinema a tutti e per tutti i gusti!
(di Checco Zalone, Italia 2020)
Il nuovo film di Checco Zalone, scritto a quattro mani con Paolo Virzì (e per la prima volta senza la regìa di Gennaro Nunziante) si propone fin dal trailer come l'ennesima parodia delle fobìe nascoste (ma nemmeno troppo) dell'italiano medio, in questo caso quella verso i migranti: sarà satira graffiante oppure facile dispiego di luoghi comuni? La parola al grande schermo...
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aspettativa: ★★☆☆☆
(di Ken Loach, GB 2019)
Ricky e la sua compagna Abby lavorano duramente per garantire ai loro due figli una vita dignitosa e una casa di proprietà per il loro futuro. I loro stipendi però bastano a malapena per pagare l'affitto, così Ricky decide di vendere l'auto per acquistare un furgone e mettersi in proprio come trasportatore. Ma si scontrerà con un mondo fatto di sfruttamento, precarietà e indigenza, quello raccontato da sempre da Ken Loach.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Francesco Amato, Italia 2019)
Una giovane madre combatte una battaglia impari contro il cancro. Prima di morire trova però il modo di rimanere accanto alla figlia facendole trovare ad ogni compleanno un regalo diverso, almeno fino al raggiungimento della maggiore età. Con Vittoria Puccini, Benedetta Porcaroli, Edoardo Leo.
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aspettativa: ★★☆☆☆
Ovviamente aspetto con trepidazione Ken Loach e 18 regali del quale ho sentito parlare alla radio (Hollywood Party), il regista.
RispondiEliminaBuon anno al cinema a te.
Grazie per gli auguri, e scusa il ritardo nella risposta. Ovviamente ricambio!
EliminaHo visto il film di Loach, spero di parlarne presto: molti dicono che Loach fa sempre lo stesso film, e per certi versi è anche vero, ma è vero anche che in pochissimi oltre a lui parlano di certi argomenti, e quindi avercene... Di "18 regali" invece non so molto, però magari ci riaggiorniamo. A presto!
La mia aspettativa per Zalone è praticamente pari a zero anche se tutti ne parlano bene...mah! Ho avuto il piacere di vedere l'ultimo di Ken Loach a Cannes e l'ho apprezzato molto anche se non è oggettivamente il suo migliore. Diciamo che è complementare al suo Io, Daniel Blake. Attendo le tue impressioni in merito.
RispondiEliminaBuon anno Sauro! :D
Secondo me l'ultimo film di Loach è molto più duro del precedente. Racconta una storia tremenda ma assolutamente plausibile, forse cade un po' nello schematismo ma di sicuro ti arriva al cuore e al cervello, non è poco. Quanto a Zalone... lo andrò a vedere più avanti, quando sarà sbollito il clamore mediatico, ma di sicuro merita attenzione: ne riparliamo.
EliminaBuon anno anche a te, carissima! Scusa il ritardo :)