Se con Scappa! (Get Out) aveva sorpreso e impressionato la critica (a mio avviso fin troppo...) fino a vincere l'Oscar, per Jordan Peele è arrivato il difficile momento della riconferma: con Noi il regista newyorchese alza l'asticella e punta molto in alto, attraverso un altro horror psicologico e (pare) ben più denso di contenuti. Vedremo.
L'altro titolo forte della settimana è l'ennesimo cinecomic di quest'anno, ovvero Shazam!, supereroe ingenuo e umanissimo interpretato da Zachary Levi. Per chi invece preferisce storie più tranquille e rassicuranti arrivano Book Club e Il viaggio di Yao. Di tutt'altro genere infine è l'atteso Dolceroma, crudo e grottesco pamphlet "made in Italy" (anzi, in Roma) sul malaffare intorno al mondo del cinema... forse non originalissimo come argomento, ma capace di suscitare curiosità.
(di Jordan Peele, USA 2019)
Dopo il clamoroso successo di Scappa! (Get Out), il quarantenne Jordan Peele è atteso a una difficile conferma. La sua opera seconda è un altro horror dichiaratamente politico e molto più ambizioso: negli anni '80 la piccola Adelaide incontra in un luna-park il suo alter ego, che trent'anni dopo tornerà a materializzarsi e a tormentarla insieme ad altri minacciosi replicanti. Uno per ogni componente della sua famiglia... con Lupita Nyong'o.
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aspettativa: ★★★★☆
(di David B. Sandberg, USA 2019)
Un supereroe "sui generis", ingenuo, pasticcione, spiritoso, dotato di incredibili superpoteri (la saggezza di Salomone, la forza di Ercole, il coraggio di Achille, l'eroismo di Zeus e la velocità di Mercurio), "evocato" da un ragazzino di 15 anni che, all'occorrenza, si trasforma in Shazam per combattere le Forze del Male. Classico filmone per famiglie, con un pizzico di humour in più.
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aspettativa: ★★☆☆☆
(di Bill Holderman, USA 2018)
La vita di quattro donne sessantenni viene letteralmente sconvolta (potete immaginare come...) dalla lettura collettiva di "Cinquanta sfumature di grigio" (!) che avrà effetti diversi e dirompenti su ognuna di loro. Grande cast: Jane Fonda, Diane Keaton, Candice Bergen, Mary Steenburgen, per una commedia che punta tutto sui virtuosismi interpretativi delle sue protagoniste.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Philippe Godeau, Francia 2018)
La presenza di Omar Sy è ormai garanzia di buoni sentimenti, commozione facile e lacrime a comando. Anche stavolta tutto come da copione: un bambino senegalese parte per Dakar allo scopo di conoscere il suo idolo, uno scrittore francese di grande successo. Un road-movie convenzionale e piuttosto scontato, impreziosito però da ottimi attori.
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aspettativa: ★★☆☆☆
(di Fabio Resinaro, Italia 2019)
Andrea Serrano (Lorenzo Richelmy) è un aspirante scrittore che per arrotondare lavora all'obitorio. Quando un produttore cinematografico (Luca Barbareschi) gli proporrà di trarre un film dal suo ultimo romanzo, pensa di avere finalmente svoltato... ma il mondo del cinema e del jet-set (soprattutto quello romano) lo porteranno ben presto alla disillusione. Un film crudo e senza fronzoli, volutamente "di genere", sul potere marcio dei soldi. Sulla carta, interessante.
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aspettativa: ★★★☆☆
ESCONO ANCHE :
BENE MA NON BENISSIMO (di Francesco Mandelli, Italia 2018)
L'UOMO CHE COMPRO' LA LUNA (di Paolo Zucca, Italia 2018)
BUTTERFLY (di Alessandro Cassigoli, Italia 2018)
IL RAGAZZO CHE DIVENTERA' RE (di Zoe Cornish, GB 2019)
L' EDUCAZIONE DI REY (di Santiago Esteves, Argentina 2017)
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