Due fratelli, soli contro un mondo antico e ostile, oseranno sfidare gli Dei ed entrare nella leggenda. Dal loro sangue nascerà una città, Roma. Di certo non manca il coraggio a Matteo Rovere, che dopo il successo di Veloce come il vento poteva tranquillamente dormire sugli allori e invece torna in sala con Il Primo Re, film ambizioso e bulimico, epico e rischioso come la storia che racconta.
L'attesa è grande, tanto grande da far passare in secondo piano perfino le uscite di Green Book, sofisticata commedia americana in corsa per l'Oscar, e di Tramonto, ermetico viaggio nella storia ungherese firmato da Laszlo Nemes e visto (con critiche contrastanti) all'ultima Mostra di Venezia.
IL PRIMO RE
(di Matteo Rovere, Italia 2019)
In un passato arcaico e selvaggio, due fratelli inseparabili (Romolo e Remo, ovvero Alessandro Borghi e Alessio Lapice) sfideranno gli Dei e dal loro sangue versato nascerà Roma, la città eterna. Dopo l'exploit di Veloce come il vento, Matteo Rovere cambia completamente registro dirigendo un film ambizioso e viscerale, cruento e sanguinario, girato in situazioni estreme e con rimandi nientemeno che ad Apocalypse Now. L'impresa è da far tremare i polsi, ma ben venga un cinema italiano finalmente coraggioso e non standardizzato!
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aspettativa: ★★★★☆
GREEN BOOK
(di Peter Farrelly, USA 2018)
New York, anni '60: la "strana" amicizia tra un pianista nero di talento (Mahershala Alì) e il suo ruvido buttafuori wasp (Viggo Mortensen) resterà ben solida nonostante tutti i pregiudizi razziali dell'epoca. Classico film "da Oscar", politicamente corretto e furbetto, che cavalca l'onda del black power... ma anche una deliziosa commedia impreziosita dal talento di due attori formidabili (e che l'Academy ha ovviamente tenuto in condiderazione).
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aspettativa: ★★★☆☆
DRAGON TRAINER, IL MONDO NASCOSTO
(di Dean De Blois, USA 2019)
Per la gioia degli adolescenti, tornano le avventure del giovane Hiccup e del suo amico drago, che dovranno affrontare nuovi, terribili pericoli per il loro villaggio. Animazione di alta classe con le voci originali (tra le altre) di Cate Blanchett, Gerard Butler, Jonah Hill, America Ferrera.
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aspettativa: ★★☆☆☆
TRAMONTO
(di Laszlo Nemes, Ungheria 2018)
La caduta dell' Impero Austro-Ungarico vista attraverso le vicende di una giovane cappellaia che torna a lavorare nell'azienda che porta il suo nome ma non le appartiene più. Film di grande fascino visivo, esteticamente impeccabile, ma dalla trama criptica e di non facile comprensione (che a Venezia, dove era in concorso, ha spazientito tanti critici). Complesso e faticoso, ma non privo di interesse (esce il 4/2, per tre giorni).
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aspettativa: ★★★☆☆
ESCONO ANCHE :
L' ESORCISMO DI HANNAH GRACE (di Diederik Van Rooijen, USA 2018)
MISTERO DI UN IMPIEGATO (di Fabio Del Greco, Italia 2019)
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