giovedì 17 maggio 2018

ANDIAMO AL CINEMA - LE USCITE DELLA SETTIMANA (17 - 22 MAGGIO)


Un solo film degno di nota tra le uscite della settimana, ma è un film che aspettiamo con ansia: Dogman segna il ritorno alla regìa di Matteo Garrone, che sbarca a Cannes raccontando la storia (vera, ma liberamente ispirata) di uno dei delitti più spaventosi della cronaca nera della capitale: quella del Canaro della Magliana, vicenda che il regista romano affronterà da par suo, ci possiamo scommettere, con le atmosfere disturbanti e orrorifiche di sempre. Da non perdere per nessuna ragione al mondo!


DOGMAN
(di Matteo Garrone, Italia 2018)
L'attesissimo ritorno di Matteo Garrone (in concorso a Cannes) racconta la storia, romanzata ma ispirata a veri fatti di cronaca, del Canaro della Magliana: Marcello è un mite tolettatore di cani che sbarca il lunario in una delle più degradate periferie della capitale. Continuamente vessato dal boss locale, un ex pugile che terrorizza il quartiere con metodi mafiosi, Marcello deciderà di vendicarsi nel modo più efferato e truculento possibile...
guarda il trailer
aspettativa: 



ESCONO ANCHE :

ABRACADABRA (di Pablo Berger, Spagna 2017)
GIU' LE MANI DALLE NOSTRE FIGLIE (di Kay Cannon, Usa 2018)
LE MERAVIGLIE DEL MARE (di Jean-Michel Cousteau, 2017)
FAMIGLIA ALLARGATA (di Emmanuel Gilibert, Francia 2018)
PARIGI A PIEDI NUDI (di Dominique Abel, Francia 2016)
IL CODICE DEL BABBUINO (di Davide Alfonsi e Denis Malagnino, Italia 2018)

4 commenti:

  1. Ciao ..son proprio curioso di vederlo questo film.
    Anche perché ricordo abbastanza bene la vicenda a cui si ispira.
    Non ho voluto informarmi di più sul film perché conoscendo lo svolgersi della vicenda e la soluzione del delitto del Canaro della Magliana , mi chiedo cosa posso darmi di più il film?
    Non so se riuscirò a vederlo al cinema o dovro’ aspettare il dvd.
    Massimiliano

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    1. Penso che non devi preoccuparti perchè, secondo tutti i commenti che arrivano da Cannes, pare che Garrone abbia solo preso spunto dalla vicenda del canaro per trarne una versione assolutamente libera e scollegata dalla cronaca. Cerca di non perderlo: a me pare un film davvero "garroniano" fino al midollo.

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  2. Aspetto con ansia questo film anche se, lo ammetto, ho un po' di paura di andarlo a vedere. Non sono più tanto abituata alla violenza estrema. Speriamo bene.

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    1. Ti capisco. I film di Garrone non sono mai "passeggiate di salute", ma va anche detto che la violenza dei suoi film non è mai fine a se stesa e non scade mai nel disgusto. Anche (pare) in vicende assolutamente disgustose come questa. Staremo a vedere.

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