Un film di Wes Anderson è sempre un piacere per gli occhi e per il cuore, per questo siamo felici dell'uscita de L'isola dei cani, presentato a Berlino e in arrivo finalmente nelle nostre sale. La sua ultima opera promette (come tutte le altre) divertimento, dolcezza e tanta, tanta fantasia.
Di tutt'altro registro invece A beautiful day di Lynne Ramsay, pellicola (a dispetto del titolo) molto cupa e non certo facile, con cui Joaquim Phoenix ha sbancato il Festival di Cannes. Fosse anche solo perchè c'è lui, il film merita assolutamente la visione!
L'ISOLA DEI CANI
(di Wes Anderson, Usa 2018)
Giappone, 2037. Un ragazzo cerca disperatamente il suo cane, deportato in una discarica dismessa a causa di un'epidemia virale. Lo aiuteranno nell'impresa altri amici a quattro zampe, incontrati durante il percorso... il nuovo film di Wes Anderson (tutto realizzato in stop-motion) si propone, al solito, di dare sfogo a tutta la fantasia, la dolcezza e la creatività del bravo regista texano. Cast "vocale" da capogiro: Bryan Cranston, Ed Norton, Bill Murray, Tilda Swinton, Scarlett Johansson.
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aspettativa: ★★★★☆
A BEAUTIFUL DAY
(di Lynne Ramsay, Usa 2017)
Joaquim Phoenix (premiato a Cannes) mattatore assoluto nel nuovo film di Lynne Ramsay, nel ruolo di un veterano di guerra dall'infanzia difficile che "salva" dalla strada giovani prostitute. Pellicola impegnativa e disturbante, ma degna di considerazione.
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aspettativa: ★★★☆☆
ARRIVANO I PROF
(di Ivan Silvestrini, Italia 2018)
Per scongiurare la chiusura del peggior liceo d'Italia, dove i promossi sono appena il 12%, il preside gioca la carta di affidare la scuola a una "banda" di professori scalcinati ma desiderosi di rivincita... probabile, ennesima farsa sull'istituzione scolastica, banale pretesto per mettere insieme qualche comico all'eterna ricerca di consacrazione cinematografica (Claudio Bisio, Lino Guanciale, Maurizio Nichetti). Staremo a vedere.
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aspettativa: ★★☆☆☆
DOPO LA GUERRA
(di Annarita Zambrano, Francia 2017)
Bologna, 2002. In seguito al brutale omicidio di un giuslavorista un giovane militante di estrema sinistra, sospettato di collaborazionismo, scappa in Francia in cerca di protezione. Liberamente ispirato alla vicenda di Marco Biagi, il debutto alla regia di Annarita Zambrano tocca nervi ancora drammaticamente scoperti. Con Giuseppe Battiston e Barbora Bobulova.
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aspettativa: ★★★☆☆
ESCONO ANCHE :
GAME NIGHT (di John F. Daley e Jonathan Goldstein, Usa 2018)
MANUEL (di Dario Albertini, Italia 2017)
CI VUOLE UN FISICO (di Alessandro Tamburini, Italia 2018)
COSA DIRA' LA GENTE (di Iram Haq, Norvegia 2018)
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