Curioso, e magari non proprio opportuno, che nel weekend della Festa della Donna il titolo più atteso al cinema sia il remake de Il giustiziere della notte... ovvero, almeno nell'orignale, uno dei film più truci e maschilisti del secolo. Non sappiamo se la versione di Eli Roth sia più o meno "rispettosa" del capostipite, certo si poteva pensare meglio, a mio avviso, la data di uscita.
Ad omaggiare le donne ci pensaranno comunque altri due film: uno è il bellissimo Nico, 1988 di Susanna Nicchiarelli, premiato a Venezia, riuscito ritratto femminile di un personaggio-simbolo degli anni '80 (la cantante Christa Paffgen). L'altro è il nuovo lavoro di Marco Tullio Giordana, Nome di Donna, che segna il gradito ritorno del bravo e impegnato regista milanese.
Remake del famoso film del 1974, con Bruce Willis nel ruolo che rese celebre Charles Bronson. Uno stimato chirurgo decide di farsi giustizia da solo in seguito alle violenze subite da moglie e figlia, ad opera di criminali squilibrati. Dirige Eli Roth, specialista in horror/splatter (ricordate Hostel?) e qui al suo debutto nel thriller: ci aspettiamo tensione, paura e un bel po' di nostalgia (provocazione politica no, sarebbe chiedere troppo...) Nel cast anche Elizabeth Shue e Vincent D'Onofrio.
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aspettativa: ★★★☆☆
NOME DI DONNA
(di Marco Tullio Giordana, Italia 2018)
Nina (Cristiana Capotondi) è una giovane ricercatrice trasferitasi con la figlia in un paesino della bassa Lombardia per lavorare in una prestigiosa clinica privata. All'inizio viene accolta benissimo dalle colleghe, una piccola comunità tutta al femminile che però nasconde un inquietante segreto... gradito ritorno al cinema di Marco Tullio Giordana, uno dei registi più seri e rigorosi del nostro paese, con un film di chiaro stampo femminista. Con (tra gli altri) Bebo Storti, Michela Cescon e Stefano Scandaletti.
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aspettativa: ★★★★☆
(di Susanna Nicchiarelli, Italia 2017)
Vincitore, acclamatissimo, del concorso Orizzonti a Venezia, arriva in sala il bel film di Susanna Nicchiarelli sugli ultimi anni di vita di Christa Paffgen, in arte Nico, una delle donne più affascinanti degli anni '80. Ex musa di Andy Wharol, ex cantante affermata (prima con i Velvet Underground poi come solista), la "sacerdotessa delle tenebre" (come veniva chiamata) fu un'icona di stile e tendenza. A metà strada tra documentario e fiction, il film indaga con successo sulla difficile vita privata della protagonista, mettendone in evidenza il difficile lato umano e privato.
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aspettativa: ★★★★☆
RICOMINCIO DA NOI
(di Richard Loncraine, Gb 2017)
Nel giorno del suo anniversario di matrimonio, la neo pensionata Sandra (Imelda Staunton) scopre il tradimento del marito (Timothy Spall). Per nulla rassegnata (e tantomeno disperata) si lascia convincere dalla sorella a metter su una compagnia di ballo: sarà l'occasione per reinventarsi una nuova vita e lasciarsi alla spalle il passato... brillante commedia tipicamente british, con interpreti sopraffini e gran cura dei dettagli. Divertentissimo (pare).
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aspettativa: ★★★☆☆
ESCONO ANCHE :
ANCHE SENZA DI TE (di Francesco Bonelli, Italia 2018)
THE LODGERS (di Brian O'Malley, Irlanda 2017)
BENVENUTI A CASA MIA (di Phiippe De Chauveron, Irlanda 2017)
VENGO ANCH'IO (di Corrado Nuzzo e Maria Di Biase,Italia 2017)
ETERNO FEMMINILE (di Natalia Beristain, Messico 2017)
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