Sarà un weekend dedicato agli attori quello che va a incominciare, e che ci permetterà di vedere all'opera parecchi "mostri sacri" del grande schermo: lo sono Helen Mirren e Donald Sutherland, mirabili interpreti di Ella & John, il primo film americano di Paolo Virzì, e lo è anche Gary Oldman, che impersonando niente meno che Winston Churchill già "prenota" il prossimo Oscar.
E, seppur a modo suo, anche il nuovo film di Gennaro Nunziante si affida a un "attore"/personaggio degno di nota: quel Fabio Rovazzi che, da idolo degli youtuber, tenta il grande passo anche al cinema...
(di Paolo Virzì, Italia/Usa 2018)
Una coppia di anziani parte con il loro vecchio camper per un lungo viaggio alla riscoperta dei luoghi della loro infanzia, all'insaputa dei figli. Lui è affetto da demenza senile, lei da una brutta malattia, ma il reciproco affetto darà loro la forza per andare avanti... Paolo Virzì, al suo primo film "americano", non è certo un cineasta che ha paura di mostrare i sentimenti, a costo di apparire melenso. A dargli una mano, due grandi attori (Helen Mirren e Donald Sutherland) che da soli valgono il prezzo del biglietto.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Joe Wright, Gb 2017)
La biografia (chissà quanto romanzata) della vita politica di Winston Churchill, divenuto primo ministro britannico dopo la disfatta di Dunkerque e fervido oppositore di Adolf Hitler. Lo interpreta un impressionante (per somiglianza) Gary Oldman, probabilissimo protagonista ai prossimi Oscar. Dirige Joe Wright, londinese doc, vedremo con quale dose di patriottismo...
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aspettativa:★★★★☆
(di Gennaro Nunziante, Italia 2018)
Dopo il "divorzio" artistico da Checco Zalone, per Gennaro Nunziante è il momento di "sposare" un altro fenomeno mediatico del momento, quel Fabio Rovazzi che, forte delle sue 150 milioni di visualizzazioni su youtube che lo hanno consacrato idolo dei teen-ager, prova a sfondare anche nel cinema... del resto, si sa, il ferro va battuto quando è caldo. La storia è quella di un giovane neolaureato che non riesce a trovare lavoro, alle prese con una famiglia ingombrante e una vita da reinventare.
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aspettativa: ★★☆☆☆
(di Luca Facchini, Italia 2018)
Un omaggio alla figura più iconica della musica italiana, interpretata da Luca Marinelli (che i fan del cantante hanno già "ripudiato" in quanto romano... e vabbè). Film biografico e, ci auguriamo, corretto nel rappresentare la vita, pubblica e privata, del grande cantante. Evento speciale Nexo Digital, al cinema solo per due giorni, il 23 e 24 gennaio.
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aspettativa: ★★★☆☆
ESCONO ANCHE :
INSIDIOUS, L'ULTIMA CHIAVE (di Adam Robitel, Francia 2018)
POESIA SENZA FINE (di Alejandro Jodorowsky, Cile 2016)
UN SACCHETTO DI BIGLIE (di Christian Duguay, Francia 2017)
MARLINA, OMICIDA IN QUATTRO ATTI (di Mouly Surya, Indonesia 2017)
Virzi e L'ora più buia spero di riuscire a vederli presto, Marinelli è sempre una garanzia ma temo che per il film su De Andrè dovrò attendere il passaggio televisivo.Rovazzi lo schifano pure i miei figli...
RispondiEliminaDavvero? ;) Pensavo che Rovazzi fosse l'idolo di tutti gli adolescenti! Scherzo... comunque, ti dico, in verità sono curioso perché Nunziante con Zalone ha fatto sfracelli: vedremo se il merito era della sua regia o del "personaggio"
EliminaVirzì dovrebbe essere una garanzia, anche l'ora più buia, attendo anche a braccia aperte anche il nuovo film di Jodorowsky, mi piacerebbe moltissimo vederlo, vedremo se avrò la possibilità di vederli presto ^_^
RispondiEliminaJodorowsky esce al cinema solo adesso, dopo due anni. Ed è già miracoloso che sia uscito: se riesci a vederlo fammi sapere!
Eliminaaddirittura, ovviamente ne parlerò alla fabbrica se riesco a vederlo ^_^
EliminaGrande curiosità per l'avventura Oltreoceano del caro Virzì e per l'ultima trasformazione di Oldman. "Il vegetale" direi no, proprio no. Mentre attendo l'approdo sulla Rai per Marinelli in versione De Andrè. :)
RispondiEliminaVirzì l'ho visto a Venezia: non originalissimo ma molto, molto commovente. Stasera penso di andare a vedere "L'ora più buia". Poi ne parliamo... :)
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