Arriva in sala Loving, altro film "reduce" dalla Notte degli Oscar e sempre con il tema dei diritti civili in evidenza: le tematiche e l'ambientazione sono speculari a quelle de Il diritto di contare, uscito la settimana scorsa (scelta che, personalmente, non trovo molto azzeccata...), vedremo come risponderà il pubblico.
Il campione d'incassi della settimana dovrebbe comunque essere La Bella e la Bestia, versione con attori "veri" del celebre cartoon del 1991 e anche questa volta prodotto dalla Disney. Occhio anche a due film "di nicchia" come John Wick 2 e The Ring 3, che possono sempre contare su un discreto zoccolo duro di appassionati...
(di Jeff Nichols, Gb 2016)
Nella Virginia del 1958 (la stessa ambientazione de Il diritto di contare), una coppia interraziale decide di sposarsi malgrado la legge locale proibisca i matrimoni tra bianchi e neri. Costretti all'esilio per evitare il carcere, la coppia deciderà di ricorrere alla Corte Suprema per avere giustizia. Solido drammone edulcorato e strappalacrime, tipicamente hollywoodiano, diretto da quel Jeff Nichols già regista "di culto" in passato grazie a Take Shelter e Mud. E c'è anche Michael Shannon, suo "attore feticcio" e talento cristallino. Quanto basta per rendere interessante il film...
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aspettativa: ★★★★☆
(di Bill Condon, Usa 2017)
Un quarto di secolo dopo l'uscita del fortunato cartoon (primo film d'animazione ad essere nominato all'Oscar), la Disney riporta sul grande schermo la celeberrima fiaba con attori in carne ed ossa: ci sono Emma Watson, Dan Stevens, Luke Evans, Kevin Kline, Ewan McGregor e Stanley Tucci. Dirige Bill Condon, ormai specializzato nel genere dopo Twilight e Mr. Holmes.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di David Leitch e Chad Stahelski, Usa 2017)
Sequel del fortunato primo episodio, sempre con Keanu Reeves come protagonista nei panni del sicario John Wick, stavolta in transito a Roma per sbrigare "affari" con la mafia. La ricetta è sempre la stessa: azione, violenza, adrenalina, un pizzico d'ironia. Con Claudia Gerini e Riccardo Scamarcio speciali "guest" star, insieme a Laurence Fishburne.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Javier Gutierrez, Usa 2016)
Ennesimo capitolo della fortunata serie horror, che ha sempre come simbolo la famosa videocassetta (un pezzo da museo, ormai...) e segue una strada e uno stile ormai ampiamente collaudati (forse fin troppo). Ma il pubblico ha sempre apprezzato questo filone, e sono pronto a scommettere che lo farà anche stavolta.
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aspettativa: ★★☆☆☆
ESCONO ANCHE :
UN TIRCHIO QUASI PERFETTO (di Fred Cavayè, Francia 2016)
CHI SALVERA' LE ROSE (Italia, 2017)
AEFFETTO DOMINO (di Fabio Massa, Italia 2016)
Settimana fiacca, direi...
RispondiEliminaSì, ma è normale: dopo l' "abbuffata" degli oscar anche la distribuzione tira un po' il fiato. A risentirne saranno soprattutto gli incassi, mai così asfittici quanto in questa stagione...
EliminaDisarmante il vuoto pneumatico di idee che travolge Hollywood: remake, remake, remake e ancora remake. Pure la bella e la bestia, ma che motivo c'era di farne un film con attori in carne e ossa se non quello puramente commerciale? Ridicolo.
RispondiEliminaMa sai, la Disney ha sempre fatto i remake dei propri cartoni... fin da tempi non sospetti. Che poi oggi, soprattutto a Hollywood, si abusi nell'uso del remake è assolutamente vero: la causa, secondo me, oltre alla mancanza di idee è anche l'enorme costo di questi prodotti, che devono assolutamente rientrare nel budget e non possono permettersi di sperimentare strade nuove e rischiose. Non a caso i film americani più innovativi sono tutti a piccolo/medio budget (anche se tutto è relativo: negli Usa per film a medio budget s'intende una produzione intorno ai 40-50 milioni di dollari, circa dieci volte che in Italia!)
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