Tredici film in uscita nel weekend, ma si fa davvero fatica a trovarne qualcuno degno di nota: "follie" di una distribuzione insensata che concentra i grandi titoli solo in determinati periodi dell'anno, mentre in altri (come questo) vengono ammassate pellicole il più delle volte non memorabili sulle quali nessuno ha avuto il coraggio di rischiare. Di queste tredici, non a caso, sono appena tre quelle all'anno in corso, a fronte di ben sei del 2015, tre del 2014 e addirittura una del 2013: la sensazione che si tratti di fondi di magazzino è più che fondata!
Segnaliamo comunque La foresta dei sogni di Gus Van Sant (fischiatissimo all'ultimo Festival di Cannes, ma intrigante almeno come storia), l'australiano The Dressmaker (con una Kate Winslet in gran forma) e il catastrofico 10 Cloverfield Lane, che se non altro ha un cast importante.
Per chi si accontenta...
LA FORESTA DEI SOGNI
(di Gus Van Sant, Usa 2015)
Due uomini feriti (nell'anima) si incontrano casualmente ai piedi del Monte Fuji, in Giappone, nella "foresta sacra" in cui le persone scelgono di suicidarsi. Il loro incontro farà cambiare idea ad entrambi, ma la strada per uscire dalla foresta sarà tutt'altro che semplice... Film complesso e ambizioso, in bilico tra dramma, esoterismo e richiami new age, con cui Gus Van Sant si è preso una valanga di fischi allo scorso Festival di Cannes. Tuttavia la curiosità di vedere quest'opera innegabilmente controversa c'è, eccome. Cast importante: Matthew McCounaughey, Ken Watanabe, Naomi Watts.
aspettativa: ★★★☆☆
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THE DRESSMAKER
(di Jocelyn Moorhouse, Australia 2015)
Australia, 1950. La grintosa Tilly Dunnage (Kate Winslet), ormai affermata stilista, torna al paesello natìo per accudire la madre anziana. I lunghi anni vissuti in Europa l'hanno trasformata in una donna intraprendente ed emancipata, le cui maniere gettano nello scompiglio la bigotta comunità locale. Tra manierismo, humour, buoni sentimenti e un pizzico di intrigo, questa produzione australiana potrebbe rivelarsi una gradita sorpresa.
aspettativa: ★★★☆☆
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10 CLOVERFIELD LANE
(di Dan Trachtenberg, Usa 2016)
La giovane Michelle, in seguito a un brutto incidente di macchina, si risveglia in una specie rifugio/prigione con una gamba rotta e la flebo al braccio. Può comunque dirsi fortunata: "fuori" dal bunker il mondo sta morendo a causa di una presunta epidemia batteriologica... ma sarà poi vero? Robusto disaster-movie girato in economia ma con un cast all'altezza e un soggetto di ottimo livello. Con Mary Elizabeth Winstead, John Goodman e John Gallagher jr.
aspettativa: ★★★☆☆
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ESCONO ANCHE:
BENVENUTI MA NON TROPPO (di Alexandra Leclere, Francia 2014)
SOLE ALTO (di Dalibor Matanic, Slovenia 2015)
FUGA DAL PIANETA TERRA (di Callan Brunker, Usa 2013)
ZETA (di Cosimo Alemà, Italia 2016)
LA COPPIA DEI CAMPIONI (di Giulio Base, Italia 2016)
LA MEMORIA DELL'ACQUA (di Patricio Guzman, Cile 2015)
CAVALLO DENARO (di Pedro Costa, Portogallo 2014)
LO STATO CONTRO FRITZ BAUER (di Lars Kraume, Germania 2015)
APPENA APRO GLI OCCHI (di Leyla Bouzid, Francia 2014)
INFERNET (di Giuseppe Ferlito, Italia 2015)
Condivido la tua osservazione, è impossibile vedere tutti questi film che escono! A questo punto mi faccio una domanda: ma non è che si fanno troppi film?? Ovviamente è una provocazione, però non vedo davvero il senso di queste logiche distributive!
RispondiEliminaGuarda che la tua affermazione è tutt'altro che provocatoria... anzi, potrebbe aprire un bel dibattito! Che al mondo oggi si facciano TANTI film, molti più che in passato, è fuori dubbio: d'altronde le moderne tecnologie hanno notevolmente abbassato i costi di produzione e realizzazione (oggi un film lo si può girare con un telefonino). Il problema è sempre lo stesso: riuscire a distribuire i film e farli vedere, e qui sorge spontanea la domanda se siano effettivamente "troppi"... di certo nel nostro paese, dove la stagione cinematografica è più corta di 2-3 mesi rispetto al resto del mondo (perchè d'estate non si va al cinema o quasi) la questione è ancora più complicata!
EliminaCerto che i film italiani sono davvero tristi! Senza entrare in polemica chiaramente, mi riferisco a quelli che hai elencato sopra.
RispondiEliminaBuona serata!
Mauro
Infatti quando parlavo di "fondi di magazzino" mi riferivo soprattutto ad essi... ;)
EliminaSauro, ma "Lui è tornato" non è ancora uscito? Eppure mi pare di averlo visto tra i prossimamente, volevo vederlo...
RispondiEliminaHai ragione, Rebecca! Manca da questa lista, ma non è stata una dimenticanza: "Lui è tornato" è stato infatti distribuito in sala per soli tre giorni (26-27-28 aprile) per volere della sua casa distributrice, la Nexo Digital. Mentre io qui sopra ho messo solo i film in uscita nel weekend...
EliminaScusate l'intrusione..."Lui è tornato" lo trovate attualmente in programmazione su Netflix, per il resto, "The Dressmaker" a parte, settimana davvero tristanzuola...
Elimina@Beatrix: Di che ti scusi? Anzi, grazie mille per l'informazione! :)
EliminaConsiglio "Sole Alto" di Matanic e "La Memoria dell'Acqua" di Guzman
RispondiEliminaUn saluto
Daniele
Consigli graditissimi! Un saluto, Daniele!
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