 |
| "Race, il colore della vittoria", di Stephen Hopkins |
Diciamo che, mettendo da parte (almeno!) due film rozzi e fascistoidi come quelli di Bay e Martinelli, la nostra scelta al massimo può cadere su Un bacio di Cotroneo e il nuovo di Vinterberg (che attendiamo al riscatto dopo il deludente Via dalla pazza folla), oppure, per chi si accontenta, del biopic su Jesse Owens firmato Stephen Hopkins. Ma, ribadisco, quantità non fa rima con qualità!
(di Stephen Hopkins, Canada/Germania 2016)
La vita e le gesta di Jesse Owens, il velocista nero che nel 1936 fece piangere di rabbia Adolf Hitler vincendo le Olimpiadi di Berlino, raccontate dall'australiano Stephen Hopkins (non esattamente una garanzia). Agiografia o rigore storico? Patinato ritratto ad uso e consumo del pubblico da multisala oppure interessante ricostruzione del clima dell'epoca? Non sono ottimista, ma gli dò una chance...
aspettativa: ★★★☆☆
guarda il trailer
(di Michael Bay, Usa 2016)
L' 11/9/2012 (data non certo casuale) un gruppo di "valorosi" soldati americani di stanza a Bengasi (Libia) deve ovviamente respingere gli attacchi terroristici dei predoni locali per far rispettare la pace... il "solito" film di Michael Bay, prolisso, fracassone, retorico e fascistoide, tratto dall'immancabile storia vera: personalmente, anche alla luce di ciò che sta accadendo in questi giorni, non sono più in grado di tollerare certe pellicole. E nemmeno certe recensioni che, pilatescamente, lo giudicano "eticamente discutibile ma tecnicamente bellissimo". Invece è da evitare e basta, come la peste.
aspettativa: ★☆☆☆☆
guarda il trailer
(di Thomas Vinterberg, Danimarca 2016)
Archiviato il deludente Via dalla pazza folla, di appena pochi mesi fa, Thomas Vinterberg torna nella "sua" Danimarca per tuffarsi negli anni '70 raccontando una storia simbolica per il periodo: una giovane coppia eredita una casa molto grande e decide di ospitare alcuni amici, che finiscono con lo stabilirvisi e formare una "comune". Utopia, regole, atmosfere, malinconia per un'epoca (forse) irripetibile. Curioso.
aspettativa: ★★★☆☆
guarda il trailer
(di Ivan Cotroneo, Italia 2016)
Tre ragazzi adolescenti, compagni di classe e di avventure, che decidono di "ribellarsi" al conformismo e provare a vivere serenamente le loro "diversità" (caratteriali, comportamentali. sessuali) sfidando le convenzioni imposte. Film coraggioso e ambizioso, che tocca argomenti importanti (bullismo, omofobia) con uno sguardo che si presuppone delicato ma non superficiale.
aspettativa: ★★★★☆
guarda il trailer
(di Bill Polhad, Usa 2014)
La storia di Brian Wilson, voce e "mente" della leggendaria band dei Beach Boys, il gruppo californiano che spopolò negli anni '60 diventando un'icona del tempo. Vent'anni dopo però le luci della ribalta si sono spente e Wilson deve attraversare un difficile periodo di oblìo e depressione, aggravato dall'ingombrante presenza di uno psicologo-despota che pretende il controllo totale della sua persona... ottimo cast: John Cusack, Paul Dano, Elizabeth Banks, Paul Giamatti.
aspettativa: ★★☆☆☆
guarda il trailer
(di Renzo Martinelli, Italia 2016)
Dopo gli ultimi due rozzi, razzisti e improbabili pamplhet storici "sponsorizzati" dalla Lega Nord (parliamo di Barbarossa e 11 settembre 1683) l'ineffabile Renzo Martinelli vira di nuovo sul filone sensazionalistico e d'inchiesta con un'ennesima versione del caso-Ustica che promette, al solito, grandi rivelazioni... mah.
aspettativa: ★☆☆☆☆
guarda il trailer
ESCONO ANCHE:
L'ULTIMA TEMPESTA (di Craig Gillespie, Usa 2016)
ON AIR, STORIA DI UN SUCCESSO (di David S. Mazzoli, Italia 2016)
COME SALTANO I PESCI (di Alessandro Valori, Italia 2016)
BILLY IL KOALA (di Deane Taylor, Usa 2015)
EL DESCONOCIDO (di Dani De La Torre, Spagna 2015)
WAX, WE ARE THE X (di Lorenzo Corvino, Italia 2016)
L'INFINITA FABBRICA DEL DUOMO (di Massimo D'Anolfi, Italia 2016)
l'unico è Cotroneo...ma ho tanto da recuperare che, al limite, mi dedicheró a qualcosa di non ancora visto
RispondiEliminaPiatto ricco... mi ci ficco!! ;)
RispondiElimina