Uscirà probabilmente in poche sale, ma vale davvero la pena di fare un piccolo sforzo e correre a vedere Room, toccante e claustrofobico thriller tutto girato dentro le pareti di una stanza con una coppia di splendidi protagonisti (non si può proprio dire altro per non togliervi il gusto della visione). Per chi ama invece gli affreschi storico/politici, troverà in Suffragette un film onesto e sentito sui diritti delle donne e le loro lotte verso l'emancipazione e la parità dei sessi (non a caso viene fatto uscire alla vigilia dell' otto marzo). Legend è invece un'ottima scusa per vedere all'opera quel grande attore mai troppo considerato di Tom Hardy, qui davvero in grande spolvero.
ROOM
(di Lenny Abrahamson, Usa 2015)
E' un film "da Oscar", nel senso che se l'è portato a casa la sua attrice principale (la bella Brie Larson), ma è soprattutto un film da vedere e da consigliare, uno dei quei film ad alto tasso emotivo che sanno commuoverti e farti amare (ma anche soffrire con il ritmo del thriller) i suoi protagonisti: un bambino che non ha mai visto la luce e una mamma che fa di tutto affinchè ciò accada... di più non è lecito dire, per non rovinare la visione di una delle pellicole più profonde e sorprendenti dell'anno.
aspettativa: ★★★★☆
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SUFFRAGETTE
(di Sarah Gavron, Usa 2015)
Londra, inizio '900: cronaca (e storia) della lunga battaglia intrapresa dalle donne operaie delle lavanderie industriali dell'epoca contro lo sfruttamento e la prevaricazione prettamente maschilista. Venivano chiamate "suffragette" in senso dispregiativo, in quanto si battevano (spesso ad armi impari) per veder riconosciuti i loro diritti e per conquistare il suffragio universale alle elezioni politiche (riservate sempre e solo agli uomini). Robusto e sentito melodramma corale, con un cast d'eccezione: Carey Mulligan, Helena Bonham-Carter, Anne-Marie Duff, Brendan Gleeson e un significativo cameo di Meryl Streep.
aspettativa: ★★★☆☆
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LEGEND
(di Brian Helgeland, Gb 2015)
Il racconto, più o meno romanzato, della vita dei gemelli Krays, fratelli criminali che seminarono il panico nella Londra di fine anni '60, fino a diventare veri e propri geni del male: Tom Hardy li interpreta entrambi, in un ruolo memorabile, in un film a volte discontinuo e sovraeccitato, ma innegabilmente affascinante. Proprio come loro due.
aspettativa: ★★★☆☆
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ESCONO ANCHE:
REGALI DA UNO SCONOSCIUTO (di Joel Edgerton, Usa 2015)
PEDRO, GALLETTO CORAGGIOSO (di Gabriel Alatriste, Messico 2015)
MI RIFACCIO IL TRULLO (di Vito Cea, Italia 2016)
ATTACCO AL POTERE 2 (di Babak Najafi, Usa 2016)
Visti tutti e tre. Il primo, ma te l'ho detto, l'ho adorato: il mio preferito in competizione, quest'anno; il secondo un po' blando e didascalico, ma onesco e a sorpresa non eccessivamente laccato; il terzo, di un genere che non mi va mai granché a genio, salvato alla grande da un leggendario Hardy. ;)
RispondiEliminaA me manca "Legend", lo vedrò stasera... sugli altri due condivido assolutamente il tuo pensiero!
EliminaTom Hardy con il tempo è diventato il mio attore preferito e non vedo l'ora di vedere Legend, in cui interpreta addirittura un doppio ruolo!
RispondiEliminaBuona giornata.
Mauro
Lo vedremo insieme, Mauro: anch'io vado stasera. Poi fammi sapere che ne pensi!
EliminaTom Hardy è bravissimo, ma il film ahimé non è granché. Room invece è un capolavoro :)
RispondiEliminaAnche a me "Room" è piaciuto molto, una delle più belle sorprese della stagione. Ne parlerò presto, come per "Legend" :)
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