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giovedì 11 febbraio 2016

ANDIAMO AL CINEMA - LE USCITE DELLA SETTIMANA

Non è solo il weekend di Zoolander (per fortuna!). Per chi, come il sottoscritto, è un po' allergico alla comicità demenzial-surreale firmata Ben Stiller, ci sono anche due film di forte impegno civile: L'ultima parola racconta la storia (vera) di Dalton Trumbo, il celebre sceneggiatore hollywoodiano vittima del maccartismo e ripudiato dal sistema e dalla società, mentre 99 homes mette in scena il dramma della crisi economica vista dalla parte di chi ha perso per indigenza la propria abitazione. Per chi invece cerca risate un po' più "sofisticate" c'è l'interessante (sulla carta) Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese, che se non altro incuriosisce...



L'ULTIMA PAROLA
(di Jay Roach, Usa 2015)
La vera storia di Dalton Trumbo, grande sceneggiatore hollywoodiano degli anni '50 poi coinvolto (come decine di altri suoi colleghi) nella caccia alle streghe del maccartismo. Accusato di essere filo-comunista, Trumbo rifiutò sempre di collaborare col governo, finendo ai margini del sistema. Classico film "liberal", che rende omaggio seppur tardivamente a un uomo coraggioso, che scelse di perdere tutto per salvare la propria dignità.
aspettativa: 
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99 HOMES
(di Ramin Bahrani, Usa 2014)
Dopo La grande scommessa ecco l'altra faccia della crisi economica, vista stavolta dalla parte delle vittime: quelle che hanno perso la casa e gli affetti, costretti sul lastrico dal tracollo dei mutui subprime. Film didascalico e edulcorato, che arriva sui nostri schermi con quasi due anni di ritardo dopo la presentazione a Venezia 2014. Merita però la visione, se non altro per l'onestà degli intenti.
aspettativa: 
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PERFETTI SCONOSCIUTI
(di Paolo Genovese, Italia 2016)
Quante coppie non sarebbero più tali se ognuno potesse "spiare" il cellulare del/della partner? Immaginatevi una "cena delle beffe" dove ogni sim card diventa la vera protagonista, svelando gli altarini dei rispettivi possessori. Commedia grottesca e pungente, con un bel cast (Giuseppe Battiston, Anna Foglietta, Marco Giallini, Edoardo Leo, Valerio Mastandrea) e, si spera, una verve comica superiore alla "media" italiana.
aspettativa: 
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ZOOLANDER 2
(di Ben Stiller, Usa 2016)
Seguito, personalmente non troppo richiesto, del fortunato originale del 2001 sempre con Ben Stiller mattatore assoluto (regista e interprete). Comicità greve e demenziale, per soli appassionati (che sono tanti...)
aspettativa: 
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ESCONO ANCHE:

SINGLE MA NON TROPPO (di Christian Ditter, Usa 2016)
THE END OF THE TOUR (di James Ponsoldt, Usa 2016)
MILIONARI (di Alessandro Piva, Italia 2016)
MOZES, IL PESCE E LA COLOMBA (di Virag Zomboracs, Ungheria 2014)


7 commenti:

  1. Trumbo te lo consiglio vivamente, merita ed ha un Carston in grande spolvero. Io domenica vado finalmente a vedere Tarantino e sono molto molto curiosa

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  2. Un altro finesettimana con i fiocchi!
    Buon weekend!
    Elena

    (p.s. mi faceva fatica registrarmi ;) )

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  3. Nuoooo, mi cadi sulla Blue Steel! XD
    A me Zoolander è piaciuto un sacco ed essendo sceneggiato da Mr. Aniston, ovvero quel bell'omaccione intellettualo di Justin Theroux, ho tanto hype, anche se il diludendo (essendo un sequel) è dietro l'angolo. Trumbo è nella lista, e finalmente da me è anche uscito questa settimana A Bigger Splash: so già dalla tua recensione che finirà in vacca con l'entrata di Guzzanti, ma il trailer mi ha incuriosito parecchio!

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    1. L'umorismo è una cosa molto soggettiva, e io non ho mai brillato per "sense of humor", sono sincero... tuttavia Zoolander proprio non mi prende, del primo ne ho visto forse mezz'ora poi sono crollato :(

      Sono invece meravigliato (e contento!) che "A bigger splash" esca anche in Inghilterra, dopo il vergognoso trattamento riservatogli in Italia (massacrato preventivamente dalla critica, mal distribuito, ignorato dal pubblico). Secondo me è un film interessante pur se imperfetto, e merita la visione. Poi fammi sapere che ne pensi!

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