Continua, con grande piacere, l'incredibile exploit di
Perfetti Sconosciuti, che si conferma in testa al botteghino anche per questo weekend ed è ormai a un passo dal superare perfino
The Hateful Eight (chi l'avrebbe detto alla vigilia!). Per contro, c'è invece un film italiano che delude:
Onda su Onda di
Rocco Papaleo, nonostante un buon cast e una major alle spalle (la
Warner) parte malissimo e rischia di uscire dalla top ten dopo appena il primo weekend di programmazione. Non eccezionali nemmeno i risultati dei due film "da oscar" usciti questa settimana, ovvero
The Danish Girl e I
l Caso Spotlight, mentre debutta alla grande
Deadpool, il nuovo film targato
Marvel che ha una media per sala altissima, e probabilmente aumenterà in modo considerevole gli schermi nei giorni a seguire.
Vorrei però soffermarmi su un dato "triste": parlo di
Fuocoammare, il bel documentario di
Gianfranco Rosi che si è aggiudicato con pieno merito l'Orso d'Oro al Festival di Berlino e che la
Rai (che lo ha prodotto) strombazza ai quattro venti. Ebbene, la stessa
Rai che si pavoneggia su tutti i (suoi) canali ha distribuito il film in maniera a dir poco indegna: 47 sale in tutta Italia e incassi che rasentano il ridicolo (14mila euro nel primo weekend). Predicare bene e razzolare male, specie quando c'è di mezzo la cultura, è una prerogativa tutta italiana...