sabato 31 ottobre 2015

DHEEPAN, UNA NUOVA VITA


(Dheepan)
di Jacques Audiard (Francia, 2015)
con Antonythasan Jesuthasan, Kalieaswari Srinivasan, Claudine Vinasithamby, Vincent Rottiers, Marc Zinga
durata: 109 minuti


Dall'inferno dello Sri Lanka a quello delle banlieu parigine. Dheepan somiglia più un film di guerra piuttosto che a una storia di migranti, e non a caso il "viaggio della speranza"del protagonista non dura più di qualche fotogramma, il tempo di farci vedere cadaveri accatastati e mucchi di ossa arse dal fuoco, in una sequenza che più luciferina non si può... passano solo pochi secondi che già siamo in un altro mondo: Dheepan cerca di vendere chincaglieria di contrabbando alla Parigi-bene, per poi rincasare nel suo tugurio di periferia, in una terra (poco) promessa ma decisamente ostile, che non è certo quella dei suoi sogni.

giovedì 29 ottobre 2015

ANDIAMO AL CINEMA - LE USCITE DELLA SETTIMANA


Arriva il weekend di Halloween e, stranamente, a parte il solito horror "d'ordinanza" (stavolta con Vin Diesel protagonista) non sembrano esserci titoli in grado di fare man bassa al botteghino... però ci sono diverse uscite interessanti, prima fra tutte la bellissima commedia del "redivivo" Peter Bogdanovich (tenuto in naftalina per un anno e finalmente in sala), e anche i due film francesi Mustang e La legge del mercato, esempi di un cinema impegnato e "militante" che vorremmo tanto ci fosse anche da noi. Quel cinema che, purtroppo, non riesce più a fare da tempo Guido Chiesa, uno che in passato ha diretto film importanti e ora lo ritroviamo alle prese con Abatantuono e Facchinetti. In Italia va così.

lunedì 26 ottobre 2015

BOX OFFICE (22 -25 OTTOBRE)

Sì, è proprio un'altra, ennesima, insulsa commedia italiana... e come prevedibile, purtroppo, fa il pieno. Gli incassi non sono stratosferici ma la vittoria "di tappa" (ovvero del weekend) se la aggiudica Io che amo solo te, a dimostrazione di quanto in Italia il mercato sia sempre più appiattito sui "prodotti da multisala" come questo. E vabbè.
Quello che ci dispiace (molto) sono invece i pessimi risultati di due film importanti su cui riponevamo grandi aspettative: e invece sia Crimson Peak di Guillermo del Toro, ma soprattutto The Walk di Robert Zemeckis non sfondano ai botteghini, a testimonianza di quanto ormai, al giorno d'oggi, non conti più nemmeno essere un autore "di culto" o pluripremiato per essere garanzia di successo. Il pubblico cinematografico è radicalmente cambiato negli ultimi tempi, ringiovanendosi e anestetizzandosi su prodotti di facile e largo consumo: l'inaspettato quinto posto del film-videogioco Game Therapy ne è la triste riprova...

sabato 24 ottobre 2015

THE LOBSTER

(id.)
di Yorgos Lanthimos (Grecia/Irlanda, 2015)
con Colin Farrell, Rachel Weisz, Léa Seydoux, Angeliki Papolulia, Ben Whishaw, John C. Reilly, Olivia Colman
durata: 118 minuti


In molti hanno accostato Yorgos Lanthimos a Lars Von Trier per l'assoluta, totale mancanza di fiducia nel genere umano, e anche a Michael Haneke, per la freddezza e il distacco con cui mette in scena gli orrori della società moderna, ma a mio avviso sarebbe davvero ingeneroso e limitativo "inscatolare" questo regista greco in etichette fin troppo facili, dato che, per chi scrive, questo cineasta merita a tutti gli effetti di entrare dalla porta principale nel novero degli autori contemporanei più lucidi e coraggiosi nella loro idea di cinema.

giovedì 22 ottobre 2015

ANDIAMO AL CINEMA - LE USCITE DELLA SETTIMANA

"Crimson Peak" di Guillermo del Toro
Piatto ricco mi ci ficco... pronti per la grande abbuffata? E' un weekend da sogno (per i cinefili) quello che sta per arrivare, con almeno tre titoli di assoluto richiamo: il ritorno di Guillermo del Toro, autore-cult per legioni di appassionati, l'ultimo film di Bob Zemeckis (sul quale scommetterei ad occhi chiusi), e dulcis in fundo nientemeno che la Palma d'oro di Cannes. E non manca nemmeno la solita, ennesima, insulsa commedia italiana, fatta apposta per il pubblico meno smaliziato.
Buon cinema a tutti!

martedì 20 ottobre 2015

SE IO FOSSI REGISTA...


Questo post nasce da un'idea nata quasi per caso... un giochino per cinefili che vivono di sana immaginazione: avete mai provato, almeno una volta nella vita, a sognare quali film avreste voluto dirigere se per mestiere avreste fatto il regista? Dai, non ditemi di no: non ci credo!

lunedì 19 ottobre 2015

BOX OFFICE (15 - 18 OTTOBRE)

La breve, brevissima parentesi dei "Cinema-days", com'era prevedibile, non ha sortito gli effetti sperati: non bastano certo quattro giorni scarsi di biglietti a 3 euro per risollevare il mercato, e infatti le variazioni sugli incassi sono davvero minime. C'è solo da sperare sull' "effetto trascinamento": ovvero augurarsi che, magari, chi ha approfittato per tornare al cinema dopo tanto tempo grazie allo sconto possa prenderci gusto e ripresentarsi in sala anche col prezzo pieno... anche se la vedo dura.

sabato 17 ottobre 2015

SUBURRA


(id.)
di Stefano Sollima (Italia, 2015)
con Claudio Amendola, Pierfrancesco Favino, Alessandro Borghi, Elio Germano, Giulia Elettra Gorietti, Greta Scarano, Antonello Fassari
durata: 130 minuti


E' il film italiano più atteso della stagione, nonchè il più distribuito (ben 430 sale, numeri da blockbuster hollywoodiano) e, si spera, il titolo che potrebbe rilanciare quella famosa "cinematografia di genere" che in Italia non ha mai attecchito davvero. Anche se in realtà, a ben vedere, è difficile etichettare Suburra in un determinato genere, perchè il film di Stefano Sollima vola (o vorrebbe volare) altissimo, spaziando tra il polar francese, il poliziottesco all'italiana, il film d'inchiesta, il pamphlet politico...

giovedì 15 ottobre 2015

ANDIAMO AL CINEMA - LE USCITE DELLA SETTIMANA

"Suburra", di Stefano Sollima
Solita "abbuffata" di uscite settimanali (ben dieci stavolta, troppe) ma pochi i film degni di nota. Su tutti, ovviamente, Suburra di Stefano Sollima: il film italiano più distribuito della stagione, nonchè il più ambizioso e atteso, che ha anticipato (insieme al libro di De Cataldo e Bonini) gli scandali di Mafia Capitale. Merita attenzione anche il fantascientifico The Lobster, premiato a Cannes, irriverente e grottesco. Le altre uscite, invece, le segnaliamo solo per completezza d'informazione.

martedì 13 ottobre 2015

SICARIO

(id.)
di Denis Villeneuve (Usa, 2015)
con Emily Blunt, Josh Brolin, Benicio del Toro
durata: 121 minuti


Ci si può innamorare follemente di un film anche solo per una scena? E' forse poco "professionale" e troppo romantico come atteggiamento? Può darsi, come è vero che è anche riduttivo nei confronti di una pellicola bellissima e perfetta in ogni particolare. Però in Sicario c'è una scena da antologia che, credetemi, per stile, tecnica, emozione e pathos, è quanto di più bello visto in questo primo scorcio di stagione. Semplicemente da manuale di cinema...

lunedì 12 ottobre 2015

BOX OFFICE (8 - 11 OTTOBRE)

Staffetta al vertice in vetta al box office della settimana, e sempre di cartoni si tratta: Inside Out cede lo scettro a Hotel Transylvania 2, mentre il primato assoluto stagionale resta in mano ai Minions, che sfondano il muro dei 23 milioni. E' proprio vero che ai bambini non si dice mai no, anche se rimane il forte sospetto che questi film d'animazione piacciano molto (soprattutto?) anche agli adulti...
Così, il primo titolo con attori in carne e ossa rimane Sopravvissuto di Ridley Scott, mentre ci si aspettava qualcosina in più da Black Mass (anche in virtù di una star come Johnny Depp protagonista e la vetrina alla Mostra di Venezia). Ancora peggio, anzi molto peggio, è andata all'annunciatissimo Life di Anton Corbijn: appena 60mila euro scarsi nel primo weekend, un vero disastro! E James Dean si conferma così personaggio "maledetto"... anche al cinema.

sabato 10 ottobre 2015

BLACK MASS

(id.)
di Scott Cooper (Usa, 2015)
con Johnny Depp, Joel Edgerton, Benedict Cumberbatch, Kevin Bacon, Peter Sarsgaard, Dakota Johnson, Juno Temple
durata: 122 minuti


Due considerazioni, una buona e una cattiva, si possono fare su Black Mass: quella buona è che Johnny Depp è ancora un attore (e dopo aver visto Transcendence e Mortdecai qualche dubbio ci era venuto...), quella cattiva è che il regista Scott Cooper sembra ormai specializzato nel sottrarre pathos ad ogni sceneggiatura che gli capiti tra le mani. C'è differenza, infatti, tra un film "classico" e un film poco appassionante, e Black Mass (pur non essendo affatto da buttare) rientra a pieno titolo nella seconda categoria: come già nel precedente Il fuoco della vendetta, infatti, anche qui Cooper costruisce un onesto gangster-movie con tutti gli ingredienti al loro posto, ma dimostra di non possedere assolutamente i tempi giusti per il genere. Provate a fare il confronto, ad esempio, con un film come Sicario (presto la recensione) e vi accorgerete subito della differenza.

giovedì 8 ottobre 2015

ANDIAMO AL CINEMA - LE USCITE DELLA SETTIMANA

Johnny Depp, irriconoscibile, in "Black Mass"
Altro weekend ricco di uscite degne di rilievo, tra le quali spicca il ritorno sul grande schermo (e a livelli dignitosi) di Johnny Depp, invecchiato e imbolsito nel suo ruolo di gangster dei bassifondi. Tutt'altra ambientazione invece in Life di Anton Corbijn, che racconta la genesi del mito di James Dean nel sessantesimo anno dalla sua scomparsa. Si parla poi di bugie e truffe nella docu-fiction di Stephen Frears sul personaggio ambiguo di Lance Armstrong, mentre la regista Amy Berg indaga sulla figura di Janis Joplin. Da non perdere, infine, l'irriverente Much Loved, efficace ritratto femminile e, in senso lato, di una nazione intera (il Marocco) alle prese con le enormi cotraddizioni della "modernità".

mercoledì 7 ottobre 2015

MUCH LOVED


(Zin li fik)
di Nabil Ayouch (Marocco, 2015)
con Loubna Abidar, Halima Karaouane, Asmaa Lazrak, Sara El Mhamdi Elaaloui, Abdellah Didane
durata: 105 minuti


Si capisce ancor prima di iniziare che tipo di film sarà Much Loved: scorrono ancora i titoli di testa, sullo schermo nero, e già i primi dialoghi in sottofondo non lasciano spazio a dubbi... parole esplicite, crude, innocenti e simpaticamente scurrili (non è un paradosso), pronunciate da quattro prostitute marocchine che si preparano per il "lavoro"e si scambiano consigli e pettegolezzi. Non ci sono filtri, è tutto allegramente volgare, nelle parole, nei gesti e nelle situazioni, così tanto da suscitare l'ira delle autorità marocchine che lo hanno bollato per blasfemìa e censurato in patria dopo il passaggio, applauditissimo, al Festival di Cannes.

lunedì 5 ottobre 2015

BOX OFFICE (1 - 4 OTTOBRE)

Dopo i Minions tocca ora a Inside Out a fare sfracelli al botteghino, e non è certo una sorpresa: il cartone targato Pixar sfiora ormai i 19 milioni di euro e di questo passo potrebbe ben presto guadagnare la vetta anche nella classifica assoluta degli incassi, in quello che si sta rivelando un inizio di stagione scoppiettante per il genere animazione. Buono, anche se non eccezionale, il primo weekend del nuovo Ridley Scott mentre arrancano Muccino e Magic Mike (e questa è una grossa sorpresa, considerata l'alta quantità di testosterone e il pubblico nelle sale, in stragrande maggioranza femminile...)

domenica 4 ottobre 2015

SOPRAVVISSUTO

(The Martian)
di Ridley Scott (Usa, 2015)
con Matt Damon, Jeff Daniels, Chiwetel Ejiofor, Sean Bean, Jessica Chastain, Kate Mara, Michael Pena, Kristen Wing, Mackenzie Davis
durata: 142 minuti


Forse è vero che la vecchiaia è un fatto soggettivo, e che l'età vera è quella che ciascuno si sente: un paio di settimane fa, alla Mostra di Venezia, uno stanco Brian De Palma ha fatto intendere che a 75 anni suonati è arrivato per lui il momento di godersi la dorata pensione... Ridley Scott invece, che di anni ne ha addirittura tre in più, continua a sfornare film a getto continuo e a divertirsi come un matto: certo la vena creativa non è più quella di una volta e i tempi di Alien, Blade Runner e Thelma e Louise appaiono piuttosto lontani, però bisogna riconoscere che quando il vecchio Ridley torna al suo primo amore (la fantascienza) i risultati sono ancora dignitosi.