Ridley Scott rifà a modo suo I Dieci Comandamenti, e ci prepariamo al peggio... sappiamo bene cosa aspettarci quando Hollywood si mette a rifare i grandi classici del passato: da Troy ad Alexander, passando per Pompei, una moltitudine di strafalcioni storici e un profluvio di effettacci speciali che ti stancano fin dal trailer... meglio, molto meglio concedersi il bellissimo Hungry Hearts di Saverio Costanzo (unico film italiano premiato a Venezia, la vera sorpresa del Lido). Poi, per chi si accontenta, l'ennesimo biopic di inizio stagione e qualche altro titolo (forse) bello ma irraggiungibile, almeno per chi non vive in una metropoli. Questo offre la settimana cinefila che va a incominciare: buone visioni a tutti!
ASTERIX E IL REGNO DEGLI DEI
(di Alexandre Astier e Louis Clichy, Francia 2014)
Ennesimo cartoon francese sul celebre condottiero gallico, stavolta alle prese con il 'solito' imperatore romano che intende erigere un gigantesco parco-giochi a due passi dall'accampamento. Ovviamente sappiamo già come andrà a finire... non si può dire che l'animazione transalpina brilli di fantasia nella sua produzione, ma magari il fascino di un personaggio così famoso spinge ancora gli appassionati alla visione. Non il sottoscritto.
livello di aspettativa: ★☆☆☆☆
trailer
BANANA
(di Andrea Jublin, Italia 2014)
Banana è un adolescente sempliciotto che intende vivere 'alla brasiliana', ovvero con spensieratezza, divertimento e fantasia. Cercando, se possibile, di contagiare anche i suoi coetanei. Non sappiamo molto di questa commedia super-indipendente di un regista già candidato all'oscar nel 2008 per il cortometraggio 'Il supplente'. I nomi di Anna Bonaiuto, Giorgio Colangeli e Gianfelice Imparato nel cast ci autorizzano a sperare in qualcosa di dignitoso...
livello di aspettativa: ★★☆☆☆
trailer
EXODUS
(di Ridley Scott, Usa 2014)
Quando gli americani si mettono in testa di 'rivitalizzare' i kolossal biblici del passato in genere sfornano sempre boiate immonde: grandi (e debordanti) effetti speciali, protagonisti muscolosi e ipertrofici, attendibilità e realismo zero. Il fatto che a dirigere ci sia un ex-grande regista ormai da tempo bollito come Ridley Scott non fa ben sperare, anzi... prepariamoci al peggio. E se qualcuno tra voi ha il fegato di degnarlo di una visione mi faccia sapere.
livello di aspettativa: ★☆☆☆☆
trailer
HUNGRY HEARTS
(di Saverio Costanzo, Italia 2014)
Saverio Costanzo vince la scommessa più difficile: rendere credibile un film che parla di veganesimo, genitorialità, amore filiale e bio-tecnologie. Il tutto strutturato come un thriller psicologico sullo sfondo di una New York insolita, cupa e nient'affatto da cartolina. L'unico film italiano premiato a Venezia merita assolutamente la visione, non fosse altro che per le ottime prestazioni dei due protagonisti, non a caso entrambi premiati al Lido.
livello di aspettativa: ★★★★☆
trailer
ITALO
(di Alessia Scarso, Italia 2014)
Tratto dall'ennesima (e te pareva!), incredibile, inutile storia vera, ecco l'instant-movie su Italo, cane-prodigio capace di commuovere tutto il ragusano con la sua intelligenza e generosità... commedia stucchevole e melensa fin dal manifesto, con il 'l'astro nascente del cinema italiano', ovvero Marco Bocci (giuro! sui flani c'è scritto proprio così!) protagonista 'umano' del film. Lui che ovviamente fa il siculo-doc (infatti è di Perugia...). Inutile aggiungere altro.
livello di aspettativa: ★☆☆☆☆
trailer
STRIPLIFE - A DAY IN GAZA
(di Nicola Grignani, Alberto Mussolini, Luca Scaffidi, Valeria Testagrossa, Andrea Zambelli. Italia, 2013)
Gaza, 2013. Centinaia di mante si spiaggiano sul bagnasciuga per la gioia dei pescatori, che non possono uscire in mare causa i divieti imposti dal governo israeliano. Attorno a questa 'giornata particolare' conosciamo le storie di altri abitanti del posto, dove la vita non è davvero mai una passeggiata. Documentario sulla carta interessante, girato da un gruppo di videomakers italiani e finanziato attraverso il crowfunding. Merita una chance.
livello di aspettativa: ★★★☆☆
trailer
LA TEORIA DEL TUTTO
(di James Marsh, Gb 2014)
Ennesimo film biografico di questo inizio stagione, stavolta dedicato al grande fisico Stephen Hawking, divenuto famoso grazie alle sue teorie sull'universo, portate avanti sempre con vitalità e passione malgrado la terribile malattia incipiente (Hawking soffre da sempre di distrofia muscolare progressiva). Trattasi di un film inglese, e quindi (si spera) scevro dai consueti difetti dei biopic hollywoodiani (agiografia, melensaggine, banalizzazione). Vedremo.
livello di aspettativa: ★★★☆☆
trailer
L'unico che mi attiri davvero è "La Teoria del Tutto", dato che ha vinto il premio per il miglior attore protagonista ai Golden Globes.
RispondiElimina"Exodus", per quanto io ami Christian Bale, dev'essere orrendo!