Ormai non è più una ragazzina (è nata nel 1982) eppure nell'immaginario collettivo Anne Hathaway è ancora 'la fidanzata ideale' per milioni di persone: sarà per il suo aspetto sempre da 'brava ragazza', tenero, acqua e sapone, mai volgare, elegante ma non snob. Una bellezza eterea, che non incute soggezione agli uomini, solare ma non appariscente: non è un caso che molti ne ricordano la faccia ma non il nome... in Italia, poi, è famosa più per la sua complicata e paparazzatissima love-story col faccendiere pugliese Raffaello Follieri (poi naufragata parallelamente con i guai giudiziari di quest'ultimo) che per la sua carriera cinematografica: che, è bene sottolinearlo, è davvero di tutto rispetto.
Non a caso la bella Anne è figlia d'arte: sua mamma Kate era anch'essa attrice di buon talento, e sarà proprio lei a incoraggiare la figlia ad affrontare il mondo dello spettacolo. Il padre Gerald, invece, avvocato di successo e uomo profondamente conservatore, tenterà di imporle un'educazione severamente religiosa: sarà così 'convincente' che Anne, a soli quindici anni, è già pronta ad entrare in convento per farsi suora... un evento poco felice però la fa subito recedere dalla sua scelta di vita: suo fratello Michael, dichiaratosi omosessuale, viene immediatamente ripudiato dai genitori. Anne, sconvolta, si rifiuta con forza di abbracciare una religione che discrimina i gay, concentrandosi così (e meno male!) solo sulla sua carriera artistica.
Finito il college infatti (lei che, guardacaso, è laureata in letteratura inglese e porta lo stesso nome della moglie di William Shakespeare) viene subito scritturata dalla Walt Disney che le regala il primo ruolo importante da protagonista in Pretty Princess: la storia di una studentessa semplice e bruttarella (possibile?) che diventa di colpo un'ereditiera al trono: accanto a lei c'è la 'regale' Julie Andrews, che le farà da madrina e la 'raccomanderà' per il successivo sequel Principe azzurro cercasi. Ormai la giovane Anne è l'idolo di giovani e adolescenti, una popolarità cosmica, improvvisa, che però non la coglie impreparata: a differenza di diverse sue colleghe più illustri (Lindsay Lohan, Britney Spears, Miley Cyrus) miss Hathaway non finirà in rehab nè farà colpi di testa, anzi! Già nel 2005 se la cava benissimo nel suo primo ruolo difficile 'da adulta': quello della moglie di un cowboy gay (Jake Gyllenhaal) ne I segreti di Brokeback Mountain di Ang Lee: film importante e 'maledetto', segnato dalla tragica morte del protagonista Heath Ledger.
Ma è il 2006 il vero anno della svolta: con molto fiuto negli affari, infatti, la bella Anne riesce, prima di chiudere il contratto con la Disney, a farsi scritturare nella fortunatissima commedia di David Frankel Il diavolo veste Prada: il suo ruolo è quello dell'assistente della perfida critica di moda Miranda Priestley (una sontuosa Meryl Streep), e il successo del film è clamoroso... tanto clamoroso che la Hathaway, cavalcandone l'onda, firma anche un contratto milionario come testimonial della Lancome: insomma, piove sul bagnato! E non è finita: nello stesso anno torna al suo primo amore (la letteratura inglese) interpretando nientemeno che Jane Austen nel suo film biografico Becoming Jane, e getta le basi per la sua prima candidatura all'oscar, che arriverà due anni dopo con Rachel sta per sposarsi, film drammatico di Jonathan Demme, presentato alla Mostra di Venezia, dove Anne interpreta la sorella tossica della futura sposa...
Ormai la strada è in discesa: nel 2009 torna al cinema insieme all'amica Kate Hudson nel leggero e spensierato Bride Wars, cui seguono il visionario Alice in Wonderland di Tim Burton, il tenero Amore e altri rimedi di Edward Zwick e, soprattutto, il bellissimo e poco conosciuto One Day, deliziosa commedia romantica diretta da Lone Scherfig e tratta dall'omonimo libro di David Nichols. Il 2012 poi le regala un'altra perla: Christopher Nolan la sceglie per una sensualissima versione di Catwoman ne Il Cavaliere Oscuro-Il ritorno (anche se diversi puristi del fumetto non approvano la sua interpretazione). E' solo l'anticamera alla consacrazione definitiva, che arriva l'anno successivo grazie agli intensi 17 minuti di presenza nel musical Les Misérables di Tom Hooper: seppur temporalmente così limitata, la sua performance non solo recitativa ma anche canora convince i giurati dell'Academy ad assegnargli l'Oscar come miglior attrice non protagonista. A testimonianza, giustissimamente, del vecchio motto hollywoodiano: "non esistono piccoli parti ma solo piccoli attori" !
Va' che sono geloso XD
RispondiEliminaA parte gli scherzi forse sai che è una delle mie attrici preferite, che il suo Oscar è anche un po' mio (non sono malato, fidati), che invece di sposare me ha preferito prendersi un idiota nullafacente che le campa alle spalle, che è una delle donne più belle del mondo ecc...
Quante roba bella può ancora fare :)
Ma sarà mai possibile che più sono intelligenti e carine e più stronzi se li scelgono?? Io non ho parole... valle a capire le donne! :)
RispondiEliminaAnne Hathaway è una bellissima ragazza, un'attrice straordinaria e una persona molto attenta ai temi sociali. E' tra le interpreti di maggiore talento del Cinema internazionale e da quando l'ho vista come Catwoman/Selina Kyle in "The Dark Knight Rises" è proprio tra le mie preferite ^_^ E già dai tempi di "I segreti di Brokeback Mountain", per passare a "Il diavolo veste Prada" e "One Day" ma soprattutto con la straordinaria Fantine di "Les Misérables", il suo percorso - completato anche da Premio Oscar e da Golden Globe - è davvero eccezionale.
RispondiEliminaNon ho altro da aggiungere, Giuseppe: devo dire solo che a me 'Les Misérables' non ha incantato, ma ovviamente concordo in pieno sulla grande interpretazione della bella Anne! :)
EliminaFidanzata ideale anche per me - sono sapevo mi superasse di soli otto anni. Comunque ottima attrice, versatile e sempre competente.
RispondiEliminaPensavi che fosse più grande? Dai, non li porta così male... :) :)
EliminaLa trovo sicuramente bravissima ma non so perchè mi fa una terribile antipatia!!! :)
RispondiEliminaQuestione di 'pelle', probabilmente... sono giudizi che tutti noi diamo 'a sensazione', non potendo ovviamente conoscere le star di persona: anche a me ci sono attori e attrici che stanno simpatiche o antipatiche, è solo una questione di 'istinto'
Eliminaattualmente le ammiro in modo particolare il taglio di capelli.
RispondiEliminaha una bellezza singolare, dai canoni non rigorosi, che mi piace moltissimo
E' vero, con i capelli corti sta davvero bene: sembra ancora più giovane! E' la classica ragazza della porta accanto, che non ti mette in soggezione con look e atteggiamenti da 'vamp'. Forse proprio per questo è così amata :)
Eliminaper me è un'icona! Molto brava come attrice e di una bellezza non scontata e quasi demodé che ammiro moltissimo :)
RispondiEliminaAddirittura un'icona? Beh, viva Anne!!
EliminaUn vero buongustaio, come al solito!
RispondiEliminaCiao carissimo!
Mauro
Eh, anche tu però non scherzi... :)))
EliminaUn abbraccio, Mauro!
si l'apprezzo molto anche io :)
RispondiEliminaLa stima verso Anne è davvero 'trasversale': non solo i maschietti, insomma... ;)
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