La Rivoluzione è cominciata: dunque, da oggi 4 ottobre 2012 il Giovedì sarà il nuovo Giorno del Cinefilo. Sarà in questo giorno, infatti, che d'ora in poi ogni settimana usciranno i film in prima visione, abbandonando la tradizione ormai storica che faceva coincidere la nuova programmazione con l'inizio del weekend, ovvero il venerdi sera.
La decisione è stata presa (non senza qualche scetticismo) dagli esercenti cinematografici, nella speranza di rivitalizzare il giorno più asfittico della settimana (commercialmente parlando) e fare così da 'traino' agli incassi del weekend. Si spera, infatti, che anticipando l'uscita di un giorno gli incassi possano beneficiare del passaparola della gente e della 'voglia' di vedere un titolo atteso.
Sinceramente, la cosa non ci convince molto. Non crediamo che la costante emorragia di spettatori si risolva con questo giochino di facciata, altrimenti sarebbe stato stupido non pensarci prima! Ci vorrebbero ben altre iniziative per riportare il grande pubblico nelle sale, prima fra tutte quella di sensibilizzarlo ed istruirlo, fin dalla tenera età, alla visione in sala e la fruizione dei film nel luogo a loro deputato. Non è affatto vero, infatti, che le nuove generazioni non amino il cinema... semplicemente, se lo godono in altre forme: in tv, nei videonoleggi, in streaming e, purtroppo, con i supporti pirata. Si è persa, insomma, la 'cultura del grande schermo', complici le miopi strategie messe in atto dagli ultimi governi in ambito culturale, contribuendo scientificamente ad aumentare il tasso d'ignoranza del popolo. Ma fermiamoci qui.
Andare al cinema infatti costa. E anche se il cinema è rimasta ormai l'unica forma di spettacolo di livello veramente nazional-popolare e accessibile a tutti, la crisi economica in atto si è fatta sentire anche in questo campo, ed è ovvio che è inutile anticipare di un giorno l'uscita in sala se la gente, comunque, ha gli stessi soldi di prima...
Non solo: il recente proliferare di 'mostri' cinematografici come multiplex e multisale, vale a dire grandi complessi con 15-20 schermi ciascuno, hanno giocoforza fatto sparire le vecchie sale di città, dedite più che altro al cinema d'essai. I multiplex infatti, malgrado molti di essi siano impersonali, anonimi, comunque abbastanza tristi, hanno il vantaggio di essere (quasi) tutti fuori città e offrire allo spettatore ogni tipo di comfort (sala d'attesa, possibilità di portare viveri in sala, parcheggio gratis, prenotazioni on-line). E questa situazione nuoce soprattutto a quella fetta di pubblico principalmente di mezza età, abbastanza 'snob', formatasi culturalmente nei cineforum e che ora non si riconosce più nel megacaos del multiplex. E quindi non ci va, mentre le piccole sale chiudono e il cinema d'essai fa sempre più fatica a imporsi.
Ecco perchè non credo che anticipare l'uscita delle 'prime' sia un'operazione effettivamente utile. Però è anche vero che si tratta di un'operazione a 'costo zero' e che non ha controindicazioni.
Staremo a vedere.
Sicuramente non sarà una soluzione ma, in effetti, il giovedì era davvero il giorno più triste della settimana per andare al cinema. Perché la gente predilige il mercoledì per via del prezzo ridotto o aspettava il venerdì per le nuove uscite. Io trovo, comunque, questo anticipo della programmazione un piccolo passo, non risolutivo, ma certamente utile.
RispondiEliminaa me sembra una gran ca**ata.
RispondiEliminail weekend inizia il venerdì sera, il giovedì se è la serata storicamente più spenta, un motivo ci sarà...
comunque, staremo a vedere se questa ideona servirà a risollevare le sorti degli incassi.
una maggior velocità a distribuire i film in contemporanea con il resto del mondo, proprio no eh?
Sono d'accordo con te, non sarà il giovedì a risollevare le sorti del cinema.
RispondiElimina"E questa situazione nuoce soprattutto a quella fetta di pubblico principalmente di mezza età, abbastanza snob, 'formatasi' culturalmente nei cineforum e che ora non si riconosce più nel mega.caos del multiplex."
Leggendo questa frase mi sono sentita vecchia perché io odio il megacaos dei megacinema, ogni volta mi innervosisco perché c'è troppa gente che non rispetta il galateo cinematografico.
"Una maggior velocità a distribuire i film in contemporanea con il resto del mondo" come dice Marco e magari distribuirli proprio.
RispondiEliminaCi stiamo tenendo stretti la nostra piccola sala di paese, ma si fatica a programmare tutti i film che vorremmo perché non si trovano. (Tyrannosaur, God Bless America, Hors Satan, Kynodontas: a parte i festival mai distribuiti in Italia).
@ hetschaap: è assolutamente vero che il giovedì era il giorno più 'triste' della settimana, ma il fatto è che... chi da ora in poi andrà al cinema il giovedì non lo farà più il venerdì: la coperta è sempre corta e gli spettatori sono sempre quelli! L'unica speranza, come dicevo, è che anticipare di un giorno possa agevolare il 'passaparola' ma credo si tratti più di una speranza che altro.
RispondiEliminaComunque, appunto, male non fa. Vedremo :-D
@ Sailor: Ciao! Guarda che io parlavo assolutamente in generale, non prendertela. Non so nemmeno quanti anni hai! :-D
RispondiEliminaE' un dato di fatto che il pubblico 'medio' delle sale d'essai è composto da gente di mezza età, appassionata, di buona cultura e con qualche capello grigio. E se tu hai tutti questi requisiti tranne... l'aspetto anagrafico, tanto meglio! :-D
Le questione dei multiplex è storia vecchia, ne abbiamo parlato tante volte anche qui sopra: di sicuro non privilegiano l'aspetto 'artistico' del cinema, ma è inutile fare guerre di religione. Ormai ci sono e bisogna conviverci. Alcuni, inoltre, hanno anche una programmazione di qualità, non sono tutti 'luoghi di puro consumo'.
Sulla cafonaggine del pubblico hai perfettamente ragione, ma anche qui basta prendere le contromisure: ad esempio, andare al cinema a metà settimana e negli spettacoli pomeridiani, quando c'è pochissima gente e ci si può gustare il film in santa pace.
@ Marco e Lucien: sono assolutamente d'accordo con voi, al 100% !
RispondiEliminaIl problema è che per distribuire i film in contemporanea bisognerebbe prima di tutto allungare la stagione, in modo da sfruttare tutti e dodici i mesi dell'anno e non creare 'accavallamenti' di grandi titoli tutti nello stesso periodo. Però vaglielo a spiegare ai nostri pavidissimi esercenti che al cinema si può andare anche in luglio e agosto! Da noi, se va bene, la stagione arriva a metà giugno e poi... ciao ciao a settembre! Finchè le cose staranno così le uscite in contemporanea resteranno un miraggio...
D'accordo con te... e poi non è che il biglietto del giovedì arriverà al prezzo di quello del week end?
RispondiEliminaGià fatto Antonella... prezzo pieno per le prime visioni: 7,50 euro. Questo è l'unico 'adeguamento' che è stato recepito subito !! :-(
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