Il suo compleanno è il 19 novembre, ma noi cominciamo a festeggiarla adesso... perchè? Perchè Jodie Foster, al traguardo del mezzo secolo, è l'attrice 'moderna' che a nostro modestissimo parere ha meglio omaggiato il Cinema in tutti i suoi aspetti: l'abbiamo vista crescere (letteralmente) dietro la macchina da presa, l'abbiamo ammirata in ruoli sempre diversi a seconda delle stagioni della sua (e nostra) vita, l'abbiamo seguita in ogni sua trasformazione artistica. Sì, Jodie ci piace parecchio, non l'abbiamo mai nascosto... non sarà una 'moral guidance' (come ha fatto con Clint Eastwood il settimanale FilmTv), ma per noi rappresenta la bravura, la professionalità, l'incarnazione per un lavoro che fin da subito le è entrato dentro. Jodie è una perfetta 'macchina per recitare'. E noi la ricordiamo con i suoi film, che ci hanno accompagnato per mano. Crescendo insieme a lei.
Sotto accusa è, semplicemente, la cronaca di uno stupro e la lotta di una persona 'normale' che cerca di far valere in tutte le sedi la propria dignità di donna e di essere umano nel difficile contesto storico appena descritto, intriso di ipocrisia e ignobile maschilismo. Ho detto persona 'normale' non a caso: Sarah Tobias, infatti, non è affatto una 'santarellina', ma una giovane donna con tanti problemi, tanti difetti, per niente simpatica e un anche un tantino sfigata. E' una donna che non piace allo spettatore, e non fa nulla per farsi piacere. Volutamente.
Il regista ci pone di fronte alla terribile sequenza dello stupro, dimostrandoci che si tratta di un atto bestiale e inconcepibile, assolutamente non giustificabile, indipendentemente dalle qualità morali della vittima. Jodie Foster inaugura così la sua carrellata di personaggi femminili 'memorabili', contraddistinti da grande coraggio, furiosa determinazione e immensa solitudine. La performance di Jodie va ben oltre il suo primo Oscar: la sua Sarah Tobias è una figura che ci resta scolpita nella mente, che cattura il nostro sguardo e il nostro cuore, capace di offuscare chiunque, perfino i suoi violentatori che restano sempre in secondo piano perfino nell'interminabile scena-madre...
Bravissima, mi piace da morire. È davvero una professionista, capace di mutare mimica e aspetto per ogni personaggio e di sfuggire a ogni catalogazione - insomma, mai le stesse mossette, mai nulla di già visto. Mi va di ricordarla in quelle splendide apparizioni in Taxi Driver e Casotto. Una bambina e già bravissima.
RispondiEliminaJodie è forse la più grande attrice contemporanea vivente in circolazione, sono da sempre una sua grande fan :)
RispondiEliminaNon so se il film sia imperfetto. Di sicuro è perfetta l'interpretazione del personaggio di Jodie e, ancora di più, la scrittura che sta dietro quel personaggio. Perché all'epoca ancora si sapeva scrivere un personaggio a tutto tondo come questo che, come hai giustamente osservato tu, sarà anche antipatico, sgradevole, irritante ma è profondamente umano. E ci vuole una profonda umanità per interpretarlo. E quella a Jodie, di sicuro, non manca. Ed è un film che a rivederlo ancora adesso (l'ho appunto riguardato un mesetto fa) colpisce per la crudezza ed il realismo assolutamente privo di voyeurismo. Oggi quasi nessun regista sarebbe capace di fare un film così.
RispondiElimina@ Veronica e Arwen: se amate Jodie potete star certe che su questo sito ne perleremo molto spesso... benvenute nel fans club! ;-)
RispondiElimina@ hetschaap: dico che questo film è 'imperfetto' solo perchè è forse un po' troppo piatto nella parte dedicata al processo... insomma, molto 'americano' e classico nello svolgimento. Per il resto non posso che essere assolutamente d'accordo con te.
Kelvin ti sfido a vedere se hai davvero visto tutto ma proprio tutto di Jodie Foster...hai visto Cherry?
RispondiElimina@ Sid: cara Sid, non ho questa pretesa... :-D e comunque non ho mai sentito parlare di 'Cherry'. Cos'è? Adesso sono davvero curioso!! :-D
RispondiEliminahaha dunque è un film davveeeeero ricercato che ha fatto Jodie penso nella prima metà degli anni 80..racconta la storia di 5 ragazze ognuna con le proprie problematiche famigliari che poi vanno a condizionare anche il loro modo di rapportarsi con il mondo esterno..ovviamente facendo le ribelli..ti diro non è fantastico come film,ma se ti capita potresti dargli uno sguardo. Io l ho scoperto solo perchè nel film c'è anche Cherie Currie essendo fan delle Runaways...
RispondiEliminapardon ricordavo male...chiedo venia...il film si intitola Foxes (DOH!) mi perdonerai mai?? :D
RispondiEliminaAh, ecco!!!! Infatti non mi risutava nessun 'Cherry' nella filmografia di Jodie...
RispondiEliminaStiamo dunque parlando di 'Foxes', uscito da noi col titolo di 'A donne con gli amici': certo che l'ho visto! E' stato il film d'esordio del regista Adrian Lyne (quello di Flashdance e 9 settimane e 1/2) e in cui la nostra Jodie interpreta una delle ragazze protagoniste. Non è un film raro: ogni tanto lo vedo passare su La7, e ovviamente mi ci soffermo sempre...
Vabbè, per stavolta sei perdonata! :-D
A proposito, Sid: ti è arrivata la mia ultima mail con i 'consigli' veneziani? Tutto a posto?
Ciao carissima :-D
la stanchezza dal lavoro mi ha fatto completamente dimenticare il titolo del film! comunque Sid mi è arrivato tutto ti ringrazio molto, a breve inizierò ad organizzarmi e penso anche che ti riscrivo cosi magari ci organizziamo per incontrarci in quel di Venezia dato che dal lavoro ho chiesto la 1 settimana di Settembre ! :)
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